«Adesso basta»: la protesta dei pendolari Milano Cadorna, il ritrovo il 26 novembre
«Condizioni indegne per il trasporto ferroviario lombardo»: scatta la protesta dei pendolari lombardi.
«Condizioni indegne per il trasporto ferroviario lombardo»: scatta la protesta dei pendolari lombardi.
Un 19enne è stato denunciato dalla Polizia di Stato di Milano per aver seminato il panico camminando a torso nudo e tagliandosi il petto e le braccia con un coltello da cucina, all’interno della stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni.
I treni arriveranno, ma serve tempo e pazienza, perché il 2024 non è proprio dietro l’angolo. Solo allora i 176 acquistati dalla Regione saranno tutti sui binari, con un ingresso progressivo che comincerà nei primi mesi del 2020: 90 fino al 2022 e il resto nei successivi dopo, il che fa sperare in un rinnovo costante della disastrata flotta Trenord, soprattutto sul fronte del materiale di Trenita…
Entro giugno saranno consegnati dieci «Donizetti» (il primo a fine anno). Sempre entro giugno, quattro dei cinque «Caravaggio» saranno sui binari della Chiasso-Como-Milano-Rho.
L’ultima volta che sulla tratta sono stati rispettati i parametri di puntualità è stato a settembre 2017. Il Comitato dei pendolari bergamaschi: «La società ha ammesso le criticità della linea, ora verrà attivato un confronto ad hoc per trovare soluzioni».
Nella serata di martedì 29 ottobre due ore e quaranta di ritardo per chi rientrava in treno a Bergamo. Nella mattinata di mercoledì 30 ancora disagi.
Cancellato il convoglio delle 18,05: i passeggeri bloccati a bordo e poi dirottati su quello delle 19,05, che è partito in ritardo e stracarico da Milano ed è poi rimasto fermo un bel po’ a Pioltello perché una ragazza ha avuto un malore.
Un progetto sperimentale in programma nell’estate del 2021: il Trenoblu replicherà l’esperienza del trenino del Bernina, sul Sebino con le carrozze scoperte.
Rfi ha dato il via alla sostituzione dei binari. Intervento da 60 milioni, avviato qualche giorno prima dell’incidente sfiorato sabato, tra Crema e Casaletto.
Un’estate da dimenticare per i pendolari lombardi che ora chiedono a gran voce un incontro con l’assessore regionale ai Trasporti, la bergamasca Claudia Terzi, anche per discutere delle prime conseguenze dell’integrazione tariffaria, ovvero la scomparsa del titolo di viaggio «solo treno» per i pendolari della provincia di Milano e di Monza-Brianza.
Bottiglie di birra, lattine, plastica, residui di pranzi, fazzoletti e cartacce. Il tutto pressato tra i binari, annerito dal pesante passaggio dei treni.
Il cda di Ferrovie dello Stato, valutate le conferme di interesse pervenute, ha individuato Atlantia quale partner da affiancare a Delta airlines e al Mef per l’operazione Alitalia.
Da lunedì 15 luglio a Milano scatta l’aumento del ticket urbano Atm. E cambia anche il Sistema tariffario integrato, con Treviglio e Calusco.
Nel 2018 aumentati del 32,4% i metri quadri cancellati sui vagoni. In crescita anche il dato dei sedili divelti e delle tendine rubate o strappate.
Il Comitato Pendolari di Bergamo esprime il suo parere dopo la riunione in Regione e il cambio di orario del 9 giugno.
Hanno incontrato in Regione il mondo politico e dei trasporti lombardo ma nella mattinata di martedì 4 giugno già i malumori causati da nuove soppressioni.
L’idea: un comitato promotore di cittadini lancia il progetto di un nuovo collegamento ferroviario. «Un’utopia? Serve una scossa contro l’abbandono».
Sbaglia la stazione di arrivo e decide di raggiungere la sua destinazione camminando sulla massicciata della linea ferroviaria. È successo tra la stazione di Romano e di Bariano.
Sono quelli di nuova generazione, che rilevano presenze anomale e bloccano automaticamente la circolazione. In Lombardia la società ha un piano da 170 milioni per farne sparire 110.
Il piatto piange. L’ultima botta sono i costi della Paladina-Sedrina lievitati a 250 milioni, salvo complicazioni. Considerando che per la realizzazione della Treviolo-Paladina si parla già di 21 milioni di extracosti, è abbastanza probabile (facciamo certo) che i 150 milioni dell’accordo Anas di qualche anno fa non basteranno manco per iniziare. Ed è solo la puntata più recente, non l’ultima pur…