È morto a 74 anni il papà di Pisani Ora abbraccerà Chicco come dopo un gol
Enrico Pisani, 74 anni, papà di Federico, ha raggiunto il suo figliolo venerdì mattina 8 gennaio alle 6, stroncato dal ritorno di una grave patologia che sembrava debellata.
Enrico Pisani, 74 anni, papà di Federico, ha raggiunto il suo figliolo venerdì mattina 8 gennaio alle 6, stroncato dal ritorno di una grave patologia che sembrava debellata.
Con 24.847 tamponi effettuati sono 2.506 i casi positivi registrati in Lombardia, con una percentuale del 10%. I dati sono stati annunciati sabato 9 gennaio dalla Regione Lombardia.
Fuori dalla chiesa è risuonata la canzone My Way di Frank Sinatra il cui testo, secondo un amico, rappresenta in modo fedele quello che è stato Franco Colleoni.
Le lesioni al capo hanno causato la morte del ristoratore ed ex politico
È stato anche preso a calci a terra: aveva colpi anche al torace. Domani mattina i funerali.
A fronte di 20.331 tamponi effettuati sono 2.799 i nuovi positivi (13,7%). I guariti/dimessi sono 1.214.
Sarà eseguita il 7 gennaio mattina, nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, l’autopsia sul corpo di Franco Colleoni, il ristoratore di 68 anni ed ex segretario provinciale della Lega Nord ucciso sabato mattina nel cortile della sua abitazione a Dalmine, dove si trova anche il suo locale, Il Carroccio.
A fronte di 28.462 tamponi effettuati sono 2.952 i nuovi positivi (10,3%). I guariti/dimessi sono 2.486. Sono questi i dati forniti dalla Regione Lombardia per la giornata del 6 gennaio.
La commovente lettera dei ragazzi e degli educatori rivolta al ladro che in una notte durante le vacanze natalizie ha portato via 500 euro introducendosi nella struttura: «Ci hai rubato le nostre attività e i progetti del nuovo anno»
È mancato improvvisamente a 79 anni Luigi Brignoli, molto conosciuto sia a Scanzorosciate, nella frazione Negrone, che nella nostra provincia per l’attività di ambulante portata avanti negli anni con la vendita di frutta e verdura.
I dipendenti del ristorante di Franco Colleoni, trovato morto sabato mattina 2 gennaio, hanno riferito dei continui dissidi tra padre e figlio. «Crisi acuita dal lockdown».
Nelle ultime 24 ore sono stati 347 i decessi per un totale di 75.332 vittime. Con quelli di domenica diventano 2.155.446 i casi totali di Covid in Italia.
Strano destino quello delle famiglie italiane. In questo 2020 che sta per concludersi sono state un presidio sociale; si sono fatte carico di tante funzioni che altre istituzioni o servizi non hanno potuto garantire: figli a casa a studiare, persone non autosufficienti senza più supporti esterni, condivisione di spazi per il lavoro. Le abitazioni in tutti questi mesi sono diventate molto più che …
«Era un ragazzo solare, pieno di vita e di progetti». Sono queste le parole dei nonni materni del ventiseienne Vincenzo Caldura e, insieme agli zii Giuseppe e Antonella, ricordano con amore il nipote, morto nelle prime ore del 1° gennaio, in un terribile schianto in via Carducci.
Sono 10.407 i positivi al tampone per il coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 261.
Il piccolo paese dell’alta Val Brembana quest’anno fa eccezione rispetto ai Comuni «colleghi»: quattro nati, l’ultima volta era successo nel 2004.
Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-15) e nei reparti (-65). A fronte di 32.294 tamponi effettuati, sono 2.656 i nuovi positivi (8,2%). I guariti/dimessi sono 4.920.
La Procura sta indagando sul focolaio. Giovanni Duci, pensionato di Sarnico, era sugli spalti Il figlio: «I sintomi manifestati due settimane più tardi»
Mai così pochi bambini. Se il 2020 se ne va portandoci via tanti anziani, l’anno che lo ha preceduto ha silenziosamente conseguito un altro triste record: come ha reso noto ieri l’Istat, nel suo rapporto «Natalità e fecondità», siamo di fronte al più basso livello di ricambio naturale mai espresso dal Paese dal 1918. Nel 2019 sono stati 420.084 i nuovi nati, quasi 20 mila in meno rispetto all’ann…
Il report giornaliero dell’andamento della pandemia nella nostra regione.
Di Arcene, appassionato di montagna, da due anni gestiva la struttura del Cai di Clusone insieme al socio Elia Iseni.