Il Covid non gli ha dato scampo, a Rota d’Imagna addio a Pelaratti
Aveva 88 anni,molto conosciuto in Valle. Sabato i funerali a Rota d’Imagna.
Aveva 88 anni,molto conosciuto in Valle. Sabato i funerali a Rota d’Imagna.
Una mamma di 38 anni e i suoi due figli sono stati travolti da un’auto giovedì pomeriggio 6 maggio a Merate. Il più piccolo dei due figli, di 7 anni, è rimasto ferito in maniera gravissima, rianimato sul posto e trasferito con l’elisoccorso all’ospedale di Bergamo.
Mercoledì pomeriggio 5 maggio, i militari della Compagnia dei Carabinieri di Bergamo, nel corso di specifici servizi di controllo del territorio volti a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due persone.
Con 54.722 tamponi effettuati, sono 2.151 i nuovi positivi in Lombardia nella goirnata di giovedì 6 maggio con il tasso di positività in crescita al 3,9% (mercoledì era al 3%). Sono in calo sia i ricoverati in terapia intensiva (-6, 513) che negli altri reparti (-116, 3.072).
La morte straziante di Luana D’Orazio, la giovanissima operaia mamma di un bimbo rimasta intrappolata in un orditoio, come in un incidente di 50 anni fa, come ai tempi della rivoluzione industriale, ci ha lasciati sgomenti. Ma la tragedia di Montemurlo è solo una delle tante morti bianche che si verificano ogni giorno. Ieri un altro lavoratore, padre di due figli, Cristian Martinelli, è rimasto s…
Il tragico incidente si è verificato intorno alle 10 di giovedì 6 maggio in largo Antonio Canova, a Pagazzano.
I casi di contagi diffusi nei nuclei parentali da 49 a 69 in una settimana, nelle scuole da 6 a 12. Massimo Giupponi: in questa fase sono cruciali i comportamenti.
Diminuisce la curva pandemica a Bergamo e provincia: lo rende noto l’Ats di Bergamo. Nell’ultima settimana si è registrato un decremento pari a -172 casi (-15%), contro i - 9 della settimana precedente: la media giornaliera dei casi incidenti è pari a 143, contro i 167 della settimana precedente.
Nuova crescita dei contagi da coronavirus in Italia secondo i dati diffusi mercoledì 5 maggio. Nelle ultime 24 ore si registrano 10.585 nuovi casi contro i 9.116 nuovi di martedì 4 maggio a fronte di un incremento dei tamponi processati, 327.169, e che determina il tasso di positività in leggera crescita al 3,23%.
Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-6) e nei reparti (-75) in Lombardia, secondo i dati forniti nella giornata di mercoledì 5 maggio. A fronte di 50.251 tamponi effettuati, sono 1.557 i nuovi positivi (3%). I guariti e dimessi sono 2.420.
Dalle Regioni la proposta di consentire l’ingresso ai parenti con apposita certificazione. Il sottosegretario Costa: «A breve emendamento per aprire». Le associazioni: agli ospiti serve vicinanza.
Ecco i dati delle ultime 24 ore aggiornati a martedì 4 maggio.
Una lapide al civico 109 di via XX Settembre – si chiamava contrada di Prato quando nacque – ricorda il luogo in cui venne alla luce don Luigi Palazzolo, il 10 gennaio 1827. A poca distanza una strada adiacente il suo oratorio e le sue istituzioni, gli fu intitolata dal Comune, nel 1896, qualificandolo come «filantropo». Porta il suo nome la casa di cura in via San Bernardino, nata dalla sua atte…
È realistico, e non solo auspicabile, che gli effetti più nefasti della pandemia da Covid-19 saranno mitigati nei prossimi mesi e anni. Eppure al momento perfino le statistiche demografiche, alle quali solitamente si attribuiscono asetticità e freddezza, ci rammentano la violenza con cui il virus ha travolto il Paese. Innanzitutto un record di decessi, 746 mila in un anno, come non si vedeva dal …
Lunedì 3 maggio eseguita l’autopsia: non sono stati ancora fissati i funerali. Gli amici lo hanno ricordato con una partitella.
Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza: per questo i carabinieri di Treviglio hanno denunciato stamattina 21 cittadini residenti a Dalmine
Il report dell’Istat: pesa l’effetto della pandemia sulla nostra provincia.
«Essere madre mi ha dato una lente sulle priorità della vita, mi ha riportato alla donna che immaginavo di voler essere, mi ha riconnesso con la mia, di madre». È un’esperienza luminosa, piena di coraggio e di tenacia quella narrata da Mariangela Tarì ne «Il precipizio dell’amore» (Mondadori).
Esprimere i propri talenti ed emozioni per elaborare l’esperienza del Covid-19: è l’intento del laboratorio «Libera la fantasia» promosso dal Consultorio Mani di Scorta di Treviolo e rivolto agli adolescenti (11-16 anni), una delle fasce più colpite dal lockdown.
Arrivò nel 1971 in Costa d’Avorio, dove rimase per 26 anni. Poi il servizio a Genova, soprattutto tra i più fragili. Martedì 4 maggio i funerali.