Guardate troppo il cellulare? Guai in arrivo per il collo
Guardare troppo il cellulare fa male. E non solo alla produttività, anche alla schiena e al collo. Lo rivela uno studio statunitense.
Guardare troppo il cellulare fa male. E non solo alla produttività, anche alla schiena e al collo. Lo rivela uno studio statunitense.
L’idea di Giovanna Mangili, direttore della Patologia neonatale al Papa Giovanni.
Qualche mal di pancia in più ed aumento di farmaci per disturbi gastrici e sedativi, ma pressioni in linea con le altre zone della provincia. Nessuna variazione significativa del tasso di mortalità. Dati che faranno discutere.
Il Comitato Europeo per i Medicinali per Uso Umano ha approvato una variazione che indica nuovi dati di protezione a lungo termine di Gardasil, vaccino quadrivalente, per la protezione dal cancro della cervice e dell’ano.
Un ceppo di virus dell’influenza aviaria, emerso di recente nel pollame in sud-est asiatico, conosciuto come A (H5N6), rappresenta una nuova minaccia per la salute animale e per i mezzi di sostentamento e deve essere attentamente monitorato, ha messo in guardia la FAO.
Campagna della Lilt contro i tumori rivolta alle donne che non rientrano nello screening mammografico previsto da Regione.
«Possiamo cancellare il ticket in Lombardia e lo faremo. Voglio eliminare completamente i ticket perchè abbiamo i soldi per farlo e il Governo deve intervenire con le altre Regioni che non riescono a coprire i costi della sanità». Lo ha detto il Presidente della Regione Roberto Maroni.
La prossima stagione influenzale sarà, infatti, caratterizzata da tre virus: A/H1N1/ California, A/H3N2/Texas e B/Massachussetts. Non si tratterà in ogni caso di un’influenza aggressiva, e per l’inverno 2014-2015 si prevedono circa 4 milioni di casi.
Un motociclista 46enne di Zandobbio è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a causa di un incidente avvenuto verso le 14,40 di sabato 27 settembre in via Benedetto Croce a Trescore Balneario, sulla strada di collegamento con Cenate Sopra.
Fa la plastica dei mattoncini Lego, ma non solo: i suoi granuli di plastica vengono utilizzati per costruire treni, aerei, stadi di calcio, elettrodomestici. E ora lo stabilimento di Pontirolo Nuovo della Sabic Innovative plastics Italy ha deciso di regalare la carta alla scuola elementare del suo paese.
A scuola direbbero che l’alunno sta migliorando, ma deve impegnarsi molto di più se vuole evitare la bocciatura. L’alunno in questione è la Pubblica amministrazione che, chiamata a pagare i miliardi di debiti verso decine di migliaia di imprese italiane, si sta dando una mossa.
La tecnica è identica a quella renale e, se confermata su grandi numeri, consentirà di ridurre del 50% la mortalità dei pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva. Per la prima volta al mondo, alle Molinette di Torino e al Sant’Orsola di Bologna è stata sperimentata con successo la dialisi polmonare.
Test gratuiti per la misurazione della pressione, del colesterolo e del rischio cardiovascolare, colloqui con specialisti e un incontro per parlare di prevenzione e infarto. Sono queste le iniziative che Humanitas Gavazzeni ha organizzato lunedì per la Giornata mondiale del cuore.
«Se si è partiti da un profilo genetico relativo a una persona di cui non si sapeva assolutamente nulla e si è riusciti a ricostruire il suo albero genealogico, quel profilo genetico poi tanto degradato non era, anzi». Non lasciano dubbi le parole del genetista Giuseppe Novelli.
Anche gli alpini di Lenna hanno aderito alla campagna Ice Bucket Challenge per la raccolta di fondi per la ricerca sulla Sla, sclerosi laterale amiotrofica. Dopo aver ricevuto le secchiate di acqua gelata hanno nominato il presidente della Fondazione Don Palla, Piero Busi e non solo.
Il consumo di dolcificanti artificiali può aumentare il rischio di sviluppare una condizione di intolleranza glucidica o «prediabete». Lo rivelano due studi, uno condotto sull’uomo e uno su animali da esperimento, appena pubblicati su Nature.
Quattro mesi del cuore di un incubo: Ebola. Fanshen Lionetto, 37 anni, è partita da Bergamo, dall’ospedale Papa Giovanni XXIII, dove lavora come medico specializzato in Malattie infettive, per andare come volontaria a dare il proprio contributo.
«Non può essere stato Eugenio Russo a partecipare alla rapina a mano armata nella casa di Filippo Caldara ad Albino nel 2010. Se fosse stato lui sarebbe stato riconoscibile perché aveva l’orticaria con bolle e macchie in testa e sul viso».