Grumello in lutto per «Cacio» Morto per infarto a 46 anni
Sono giorni di dolore e incredulità a Grumello del Monte per la scomparsa di Luca Invernici, operaio di 46 anni e papà di un ragazzino di 11 che è morto in seguito a un malore improvviso.
Sono giorni di dolore e incredulità a Grumello del Monte per la scomparsa di Luca Invernici, operaio di 46 anni e papà di un ragazzino di 11 che è morto in seguito a un malore improvviso.
Liliana Copetti dopo alcuni giorni di ricovero nell’ospedale di Mahè in gravissime condizioni, non ce l’ha fatta.
L’Iran ha lanciato nella notte la «feroce vendetta», come l’ha chiamata la Guardia Rivoluzionaria, contro gli Stati Uniti.
Giovedì 9 gennaio sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Massimiliano Ruggeri, il sub morto domenica a Parzanica. L’esame autoptico all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
L'incidente in provincia di Sondrio il 4 gennaio. Il piccolo è deceduto il giorno dell’Epifania.
A Predore lunedì 6 gennaio alle 10 è stato celebrato il funerale di Marzia Colosio, la mamma di 48 anni morta il 3 gennaio per sepsi da meningococco.
Massimiliano Ruggeri, di Treviolo, si era immerso con due amici: a 73 metri si è trovato in difficoltà. Il corpo recuperato dai Vigili del Fuoco con il robot. L’altro sommozzatore soccorso nella camera iperbarica: sta bene
Per i bambini della Val Gandino (e non solo) l’attesa è ormai piacevole tradizione: lunedì 6 gennaio alle ore 11.45 è in programma a Gandino (nella zona del Santuario di San Gottardo a Cirano) l’arrivo della Befana dal cielo.
Predore. Il feretro della mamma di 48 anni è composto nella chiesina della Scuola dell’infanzia. Domenica sera la veglia, lunedì i funerali nella Parrocchiale. Il ricordo delle amiche di una vita.
Marzia Colosio è morta a causa di una sepsi da meningococco di tipo C. È quanto filtra dai primi accertamenti effettuati agli Spedali civili di Brescia sulla morte della 48enne di origini bergamasca.
Si tratta di Marzia Colosio, madre di due figli, residente a Predore ma originaria di Tavernola. Giovedì 2 gennaio è stata trasportata in condizioni disperate agli Spedali Civili di Brescia ed è deceduta nella mattinata di venerdì 3 gennaio. Cordoglio e preoccupazione nei due paesi del lago d’Iseo.
Non ce l’ha fatta: lo chef Vittorio Fusari, nome eccellente nel panorama della ristorazione e attualmente chef del noto locale cittadino Balzer, è morto nella serata di mercoledì 1° gennaio 2020.
Tragico incidente a Sant’Omobono Terme il primo giorno del 2020.
I dati dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla popolazione globale pronta a entrare nel 2020 e alle prese con emergenze sanitarie vecchie e nuove, tra cui morbillo ed ebola.
È morto nella solitudine di una baracca di via Ravizza, costruita accanto alla massicciata ferroviaria che divide il Parco Ovest da via Moroni in città, dove tanti pensionati della zona hanno piccoli orti.
Lutto per la ragazza morta a Bonate Sopra per un malore. Il papà: «Insieme nei momenti difficili». Venerdì i funerali.
Era a Piegaro, in provincia di Perugia, per lavoro e alcuni colleghi lo hanno trovato senza vita nel suo furgone, all’alba, sabato 14 dicembre. È morto così un operaio di 35 anni, originario di Bergamo. A dare la notizia il sito web de La Nazione.
Lo schianto alle 22,30 di mercoledì 11 dicembre lungo la tangenziale sud, all’altezza del cavalcavia di via Pradona. La vittima aveva 42 anni.
Non ce l’ha fatta Alessandra Frosio, la donna che è stata investita nella serata di mercoledì 4 dicembre, intorno alle 19, mentre stava attraversando la strada con il figlio di sei anni, che è rimasto praticamente illeso. Originaria di Sant’Omobono, viveva a Valverde: donati gli organi.
Nella giornata di lunedì 9 dicembre l’autopsia sul corpo del piccolo Zakaria, morto sabato per un arresto cardiaco. Il papà si è affidato un legale.