La disperazione dopo l’uragano Maria Ricky Martin,appello per fratello disperso
Ricky Martin lancia un appello video per ritrovare uno dei fratelli, disperso a Porto Rico dopo il passaggio dell’uragano Maria.
Ricky Martin lancia un appello video per ritrovare uno dei fratelli, disperso a Porto Rico dopo il passaggio dell’uragano Maria.
Una notte di allagamenti e grandine quella vissuta dalla Bergamasca. In particolare è stata colpita la città. E dopo la tempesta, nella tarda mattinata di domenica è arrivato il sole. Masso cade sulla Rivierasca: c’è un tratto chiuso.
Morire di pioggia. È accaduto anche ieri a Livorno: vittime, dispersi, un’intera famiglia distrutta, il sacrifico eroico di un nonno. Guardi le immagini al telegiornale e hai un’amara sensazione di deja-vu. Cambia solo il teatro della tragedia e spesso nemmeno quello. È da almeno un ventennio che ad ogni autunno, con l’inizio della stagione delle piogge, arriva la catastrofe. Ancora acqua e fango…
Sono sei i morti, secondo i vigili del fuoco, a Livorno a causa dell’ondata di maltempo della notte tra sabato e domenica. Quattro corpi sarebbero stati trovati in uno scantinato. Ci sono anche tre dispersi.
Codice arancione (moderata criticità) per diverse zone della Lombardia, Bergamasca compresa.
Don Fiorenzo Rossi, sacerdote bergamasco alle Antille francesi, sta vivendo il drammatico passaggio di Irma: «Abbiamo dato ospitalità a una trentina di famiglie». Ma da mercoledì le comunicazioni sono interrotte
Dalla Mezzanotte fino alla serata di giovedì 7 settembre anche nella Bergamasca.
Dalla siccità alla «bomba d’acqua», dal caldo arido al maglione leggero. Bergamo s’è svegliata in un settembre che pareva inimmaginabile, considerato l’agosto boccheggiante e siccitoso. Invece è stato un sabato d’acqua a secchiate scese dal cielo, con tutti i disagi connessi.
Strade allagate e disagi nelle case, aeroporto e due circi invasi dall'acqua e sottopassi con auto bloccate. E' il bilancio dell'ondata di piogge che questa mattina ha colpito Bergamo. Una decina le squadre dei vigili del fuoco attavate.
Fotografie e video hanno già fatto il giro di telegiornali e siti internet: l’area arrivi dell’aeroporto di Orio al Serio si è completamente allagata a causa del forte acquazzone che si è abbattuto sulla provincia di Bergamo nelle prime ore di sabato 2 settembre.
L’allerta meteo ci aveva preparato e già nella serata di venerdì abbiamo avuto l’antipasto con forti temporali, vento intenso e grandine. Sabato sera la seconda puntata.
Nessun ferito ma tanta paura venerdì 18 agosto in Valle Seriana per la furia del vento che si è scatenata in particolare a Clusone e Parre.
Sono attesi rovesci e temporali nelle prossime ore sulla provincia di Bergamo. Sia i meteorologi che la sala operativa della Protezione civile annuncia un peggioramento delle condizioni meteo soprattutto per la notte tra venerdì e sabato.
I fulmini nella notte tra giovedì e venerdì sono stati solo l’antipasto della perturbazione che sta scaricando precipitazioni sulla provincia di Bergamo.
Trombe d’aria e nubifragi hanno spazzato nel pomeriggio il litorale veneto fino al Friuli lasciandosi alle spalle alberi sradicati, auto colpite, danni ingenti a campeggi e strutture ricettive, con una cinquantina di persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche nei diversi ospedali del veneziano.
I temporali annunciati sono arrivati. La perturbazione ha investito la Valle Brembana con la violenza che ormai sempre più spesso caratterizza anche da noi le precipitazioni. Si è verificata una violenta grandinata verso le 21.30 di martedì 8 agosto . A San Giovanni probabilmente a causa di qualche auto che si è fermata in galleria per evitare di rovinare la carrozzeria con i grossi chicchi ha ca…
La sala operativa della Regione ha emesso un allerta con codice giallo: precipitazioni forti soprattutto al pomeriggio.
Le conseguenze dell’ondata di maltempo che si è abbattuta nella mattinata di domenica sulla Bergamasca.
L’auto nella quale stava viaggiando è stata travolta da una colata di detriti.