Una parte consistente dei dividendi Sacbo della Camera di Commercio verrà destinata a favore degli agricoltori bergamaschi che hanno subito danni a causa delle recenti alluvioni.
Nella serata di ieri degna conclusione di una giornata all'insegna del forte maltempo. Dopo i temporali pomeridiani e le violente grandinate, in serate la città è stata sferzata da spaventose raffiche di vento Danni in piazzale Marconi e sul viale …
Nella serata di ieri degna conclusione di una giornata all'insegna del forte maltempo. Dopo i temporali pomeridiani e le violente grandinate, in serate la città è stata sferzata da spaventose raffiche di vento Danni in piazzale Marconi e sul viale …
Colture letteralmente devastate e una stagione seriamente compromessa.
Una prima sommaria valutazione da parte degli Enti locali, verificata da Regione Lombardia, stima i danni attorno a 37 milioni di euro.
Tanto per cambiare il meteo pazzo di quest’estate sta dando un’ennesima dimostrazione della sua vitalità e della sua propensione al maltempo improvviso.
Regione Lombardia stanzia due milioni di euro per finanziare la progettazione di 31 interventi contro frane e alluvioni in punti particolarmente esposti del territorio regionale.
Giornata ancora instabile quella del 2 luglio. Dopo gli scrosci in mattinata in alcune zone della provincia, in serata da Sud sono tornati i temporali. L’ondata è durata poco, ma ci sono stati ancora allagamenti sulle strade, piante cadute e crolli di calcinacci. Verso le 19,40 è stata evacuata per precauzione la passerella del lago.
Un milione e seicentomila euro: a tanto ammontano, secondo il comune di Bergamo, i danni provocati dal nubifragio di domenica scorsa in città. Per questo è stato deciso uno stanziamento immediato per la sistemazione di alcune strade. I sindaci di …
Aumentano i danni causati dal nubifragio di domenica scorsa. 1,6 milioni di euro di danni: è questa una prima stima, realizzata sulla base delle segnalazioni e degli interventi dei giorni scorsi, che il Comune di Bergamo ha inviato a Regione Lombardia per richiedere un risarcimento danni in seguito al nubifragio di domenica scorsa.
La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ha emesso una comunicazione di ordinaria criticità (codice giallo) per rischio idrogeologico e temporali forti per sabato 2 luglio (con maggiore probabilità nelle prime 12 ore).
Dopo la furia del nubifragio che ha devastato i loro garage e danneggiato 60 auto e numerose moto, ora i residenti di via Mattioli, a Longuelo, devono fare i conti anche con gli sciacalli che cercano di lucrare sulla tragedia.
Il Comune di Bergamo, insieme a quello di Treviolo, chiederà lo stato di calamità naturale in seguito al nubifragio che si è abbattuto sulla città domenica scorsa.
In poche ore non si contano le reazioni indignate alla notizia della multa ricevuta da Bruno Masnaga, negoziante di piazza Pontida, multato dalla Polizia locale.
Dopo il caso di piazza Pontida, il commento di Tremaglia e De Rosa. Ribolla: «Il Comune intende chiedere lo stato di calamità?».
Pubblichiamo la testimonianza di Gabriele Laterza, docente del liceo Amaldi di Alzano, sorpreso dal nubifragio di domenica in via dei Caniana. Con l’auto bloccata dall’acqua, è stato costretto a suonare al primo condominio che ha trovato di fronte a sé per chiedere aiuto.
«Pensavo che i vigili fossero qui per dare una mano, per chiedere come stavano andando le cose, se avevamo bisogno di aiuto. E invece erano qui per staccare una multa per divieto di sosta: avevo lasciato l’auto davanti al mio negozio, per caricare le macerie».
Auto, moto, elettrodomestici, attrezzi, ricordi. Tutto da buttare. Per gli abitanti delle due torri rosa di via Mattioli a Longuelo è difficile reagire dopo un disastro simile.
I danni del nubifragio sul patrimonio pubblico ammontano allo stato attuale a circa 200mila euro: i tecnici del Comune di Bergamo sono ancora al lavoro per quantificare le conseguenze del nubifragio abbattutosi domenica sera sulla città di Bergamo.
Tutti i rifiuti derivanti dal maltempo saranno smaltiti gratuitamente da Aprica e Comune di Bergamo.
