Tamponi, la carica virale cresce «Fondamentale sequenziare il virus»
L’Istituto Mario Negri ha messo a punto uno studio sui test. Benigni: «Importante capire se tutti i positivi siano infettivi».
L’Istituto Mario Negri ha messo a punto uno studio sui test. Benigni: «Importante capire se tutti i positivi siano infettivi».
Le due settimane più critiche. È questo l’orizzonte, nelle proiezioni dei numeri. Quelle tracciate da Alberto Gerli, ingegnere ed esperto di modelli matematici, le cui elaborazioni sull’evoluzione del Covid sono diventate punto di riferimento anche per molti medici milanesi, indicano a metà marzo il picco della nuova ondata in Bergamasca.
Diagnosi di sindrome stagionale, ecco i dati dell’Asst Papa Giovanni: nelle prime 8 settimane dell’anno solo 1 dimesso, 31 nello stesso periodo del 2020 e 92 nel 2019. Nessun esito positivo su 73 test per trovare il virus invernale.
In Bergamasca ieri altri 126 nuovi positivi: sopra i 100 da 7 giorni. L’indice ogni 100 mila abitanti era a 62 casi tra il 3 e il 9 febbraio, ora è a 116.
Individuati 42 casi di mutazione in provincia, ma senz’altro sono molti di più: solo una minima parte di tamponi viene sequenziata. «Altamente infettiva».
Lunedì mattina 22 febbraio fuori dal cimitero di Caravaggio la piantumazione di 205 alberi dedicati ai defunti nel corso del 2020. Il sindaco: custodiranno il ricordo di quanto accaduto.
Circa il 50 per cento dei pazienti che sono stati ricoverati con forme gravi di Covid-19 e che mostrano livelli elevati di una particolare proteina, chiamata «troponina», hanno riportato danni evidenti al cuore. La scoperta, ottenuta attraverso una risonanza magnetica al muscolo cardiaco, è stata pubblicata sull’«European Heart Journal».
Enrico Bombana chiarisce: «Non ci sono stati rifiuti plateali qui da noi. È efficace e per le forme gravi funziona come Pfizer e Moderna».
La storia di Mary Fagone: le mani hanno iniziato a non rispondere più e ha dovuto lasciare il suo salone di bellezza. «Tanti vecchi amici mi hanno abbandonata, ma ho trovato quelli nuovi dell’Aism». «L’importante è reagire, Io cerco di non abbattermi e di non pesare sugli altri, con coraggio».
L’incidenza dei casi Covid in Italia a livello nazionale nella settimana di monitoraggio cresce rispetto alla settimana precedente: 135,46 per 100.000 abitanti.
L’intervista a Luca Lorini: non sono numeri da lockdown ma bisogna agire. «Gli sforzi vanno profusi nella direzione della vaccinazione massiccia».
Gli epidemiologi: «La presenza sempre più diffusa di varianti, con la maggiore forza di contagiosità ormai dimostrata a livello scientifico, ha determinato un veloce innalzamento dei casi incidenti»
L’intervista Claudia Balotta, alla guida del team che ha isolato il ceppo italiano del virus un anno fa, auspica misure di contenimento più restrittive
Nell’ultima settimana la media mobile dei contagi quotidiani è aumentata del 60 per cento. Buzzetti, esperto di statistica medica: «Abbiamo visto in queste ultime settimane una fase di stallo, ora arrivano da alcuni territori segnali di rialzo».
La Fondazione per la Ricerca del «Papa Giovanni XXIII» è in prima linea nel progetto che si concluderà entro fine mese.
Alcune centinaia di persone sottoposte a tampone: la percentuale di positività a Covid inferiore al 10%. I dati Ats Bergamo: non è il momento di abbassare la guardia.
Sono 197 i nuovi positivi accertati nella Bergamasca, sette decessi in 7 giorni. A Trescore 15 contagiati dalla mutazione inglese del virus.
Tra il 3 e il 9 febbraio +758 casi, media giornaliera di 108, contro i +534 casi nella settimana precedente. Ecco il report settimanale di Ats Bergamo con in allegato la tabella dei contagi Comune per Comune.
Amgen ha annunciato i primi risultati dello studio di Fase 2 per la valutazione di un farmaco sperimentale
Durante i mesi più caldi risulta più facile bere, mentre diventa difficile farlo in inverno. Ma il nostro bisogno di acqua resta sempre costante.