«La collega voleva alterarmi la timbratura: ero scioccata»
Nel processo alle «furbette» del cartellino del Comune di Villongo il racconto dell’impiegata ufficio tributi. Il perito al pm: 90% di anomalie.
Nel processo alle «furbette» del cartellino del Comune di Villongo il racconto dell’impiegata ufficio tributi. Il perito al pm: 90% di anomalie.
Le motivazioni della Cassazione sul tentato omicidio: «Condotta preordinata, eseguita con abilità e senza lasciare tracce». Laura Mappelli in primo grado aveva preso 14 anni.
La Guardi di Finanza orobica insospettita da un documento d’identità rivelatosi falso, hanno controllato l’uomo e hanno scoperto i suoi precedenti penali.
Oggi, venerdì 7 giugno, in udienza preliminare. L’accusa è di omicidio colposo. Chiesto anche il processo per tre vertici della Sab, mentre la società, che ha risarcito la vittima e i due ragazzi feriti, ha proposto un patteggiamento articolato in più punti.
Quattro anni e quattro mesi di reclusione per mamma e figlia e per il fidanzato di quest’ultima. Secondo l’accusa la madre avrebbe gestito e controllato un traffico di giovani connazionali, costrette sulla strada anche con la minaccia di «vendette rituali», con la complicità degli altri due imputati.
Accusato di essere il mandante dell’assassinio di Ammandeep Singh, 22 anni, ucciso nel 2017 da una pallottola partita dalla pistola che i rivali del «Taigar Grup» avevano portato con sé in un rimbalzo di raid punitivi tra bande che andava avanti da mesi. È il sesto verdetto di colpevolezza emesso per questa vicenda.
Manca da casa dal 28 maggio, dopo essere andato a Milano con degli amici per festeggiare il suo compleanno.
Ramon Crespolini, fresco di elezione, ha segnalato la sua infrazione: «Non me ne sono accorto, ho sbagliato e pagherò la sanzione, come primo cittadino devo saper dare l’esempio».
Non si hanno ancora notizie di Valerio Manzotti, che manca da casa da lunedì scorso. La famiglia lancia un appello e chiede aiuto: se qualcuno lo vedesse informi le Forze dell’ordine.
Si è allontanato in camper lunedì 27 maggio e da allora non si hanno più sue notizie.
Due anni e nove mesi di reclusione davanti al Tribunale di Padova, che ha anche emesso il provvedimento di confisca di un appartamento, una villetta e un terreno edificabile a Trescore Balneario, oltre a tre terreni agricoli a Cenate Sotto.
Un anno e mezzo con pena sospesa per maltrattamenti agli anziani genitori e per resistenza a pubblico ufficiale. È la pena che il giudice ha comminato a un uomo di Scanzorosciate arrestato ai primi di maggio e tuttora in carcere.
Le due donne, arrestate lunedì, si proclamano innocenti, ma il giudice ha respinto l’istanza di scarcerazione della difesa.
La sentenza del Tribunale a carico di Giuseppe La Manna, alla sbarra per gli incendi del 14 e 16 giugno 2017 all’«Azzurro Park» e al «Blu Parking», in cui furono danneggiati 53 veicoli.
È stato condannato a nove anni di reclusione ed è stata respinta la richiesta della difesa di revoca dei domiciliari.
Il giudizio incardinato al Tribunale di Lecco. Imputata una quarantenne del posto: il giudice ha disposto una perizia sulle sue condizioni di salute mentale. Si torna in aula il 16 luglio.
Gandino, le due donne comparse oggi, mercoledì 22 maggio, davanti al gip. Sono accusate di aver sottratto soldi da conti correnti e pensioni ad alcuni anziani, che avrebbero anche sottoposto a maltrattamenti. Le due negano: «Abbiamo solo fatto del bene». Il gip si è riservato sulla richiesta di scarcerazione, la decisione nei prossimi giorni.
Il caso: scarcerato il 25enne accusato di aver sparato al volto di un 19enne. Il racconto del ferito non regge.
Verso le Amministrative, due pagine su «L’Eco di Bergamo» in edicola oggi, sabato 18 maggio: spazi e rinforzi per la giustizia, l’incontro dei candidati con l’Associazione provinciale forense. La bandiera usata per pulite la targa a Lea Garofalo fa finire nei guai il primo cittadino uscente. Centrodestra, Giorgetti in città per lanciare Stucchi.
I rifiuti arrivavano dall’Emilia-Romagna e sono stati scoperti in un tir che stava facendo manovra a Pagazzano: 27 tonnellate di materiale vario, trasportato illegalmente.