Cividate, due arresti in una settimana Fermato spacciatore di 31 anni
Arresto per droga dei carabinieri della Compagnia di Treviglio. Fermato un cittadino marocchino senza fissa dimora. sabato scorso sempre a Cividate un altro arresto per droga.
Arresto per droga dei carabinieri della Compagnia di Treviglio. Fermato un cittadino marocchino senza fissa dimora. sabato scorso sempre a Cividate un altro arresto per droga.
La Polizia di Stato ha arrestato un uomo per spaccio di cocaina e marijuana e ha sequestrato una serra indoor a Ranica.
I carabinieri della stazione di Romano hanno fermato due uomini , un 41enne italiano e un marocchino che spacciavano all’interno di un campo di granoturco alle porta di Fara Olivana.
Violenza sessuale sulla minorenne che ne aveva parlato con la madre per proteggere la sorellina. Lui ha ammesso, ieri la sentenza in Aula.
A Bergamo il primo giorno di scuola sono stati controllati 17 studenti, due dei quali sono stati trovati in possesso di qualche grammo di stupefacente. In azione la Polizia coadiuvata dalla Guardia di Finanza.
Non solo lo stesso obiettivo, e cioè il supermercato IperCoop di Treviglio, in via Monte Grappa, ma perfino un bottino pressoché identico con analoghe modalità.
Nessun accordo ancora tra Comune e Provincia sulla tariffa per l’affitto
Il sindaco: vogliamo chiarezza sul futuro della scuola. La preside: no a soluzioni fuori paese.
Sulla figura di Roberto Bruni, nelle prossime ore, verranno spesi – giustamente e doverosamente – fiumi di parole, dando fondo (qui in primis) a tutte le forme note e meno note della retorica. Eppure - sebbene lui stesso ne abbia fatto abbondante uso nelle aule di tribunale, dov’era «principe» indiscusso - non ne servirebbero molte per tratteggiarne il profilo.
A Treviglio multe fino a 500 euro per chi abbandona immondizia per strada. La polizia locale al lavoro con la telecamera mobile in 33 zone del territorio.
Oliviero Bosatelli è lanciato verso Courmayeur. Il vigile del fuoco bergamasco è arrivato a Valtournenche intorno alle 10 dove è rimasto per circa 30 minuti. A Champoluc aveva un vantaggio di un’ora sul canadese Galen Reynolds.
Un trentacinquenne di Cantù è stato arrestato dalla polizia stradale di Seriate dopo un controllo lungo l’autostrada A4.
Terzo arresto in 24 ore per i carabinieri della Compagnia di Treviglio: oltre ai due italiani (padre e figlio) arrestati a Bariano, hanno fermato un cittadino marocchino di 33 anni, pregiudicato, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio a Cividate al Piano.
I carabinieri di Treviglio hanno perquisito l’abitazione di un quarantunenne e un ventunenne, scovando la droga.
Mercoledì l’udienza per il conferimento dell’incarico al perito. Il 24 il Riesame per il ricorso della Procura, che ipotizza l’omicidio volontario contro la decisione del gip, che ha messo il giovane investitore ai domiciliari per omicidio stradale.
La direttrice Mazzotta: «Servono rinforzi, porte aperte». Sono 511 i carcerati, 300 con pena definitiva a cui proporre attività.
Denunciata a piede libero, la refurtiva restituita.
Alla fine, i punti del programma del Conte 2 sono diventati 29, rimpolpati rispetto all’imbarazzante nulla del documento votato dagli iscritti Rousseau, ma le vaghezze e le mezze verità restano tante. È però una forzatura definirlo di ultrasinistra o del Sud contro il Nord. Se mai è ambiguo. Si promettono tagli Irpef e del costo del lavoro e tante spese encomiabili (ricerca, disabili, scuola, dis…
Sorpresa: il nuovo ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ex prefetto di Milano, non ha un profilo social, non usa twitter. Lady Viminale ha già spiazzato tutti, introducendo da subito, con un pezzo del proprio vivere quotidiano, un elemento di discontinuità rispetto al governo felpastellato. Un’anomalia benvenuta nella bulimia generale dei politici, sul terreno principale della sfida a Salvin…
Gli uomini della Marina militare hanno concluso nella serata di giovedì 5 settembre le operazioni. Ora in campo i medici legali per l’esame del cadavere e la Scientifica dei carabinieri per i rilievi sulla Ford Fiesta.
Decine le perquisizioni disposte dall’autorità giudiziaria di Gorizia in diverse località del territorio nazionale, in particolare nelle province di Napoli, Roma, Firenze, Prato, Padova, Milano e Bergamo, dove avevano sede le imprese importatrici dei prodotti sottoposti a sequestro.