Le bombe disinnescate a Orio al Serio/3
Le bombe disinnescate a Orio al Serio/3
Si sono concluse entro il tempo stabilito, giovedì 6 marzo, all’aeroporto di Orio al Serio, le operazioni di «despolettamento» delle due bombe risalenti alla Seconda guerra mondiale, e pesanti ben 250 libbre l’una. GUARDA LO SCOPPIO DELLA BOMBA
Ufo nei cieli delle regioni italiane. Li hanno visti tutti: uomini e donne, ragazzi e pensionati, piloti di aerei di linea e top gun, poliziotti e militari, perfino preti. L’anno scorso sono stati sette gli avvistamenti registrati dall’Aeronautica militare: 56 negli ultimi 4 anni.
Hanno scelto di essere soldati nelle truppe alpine: sono due giovani bergamaschi che recentemente sono rientrati dall’Afghanistan. Laura Billitteri, 29 anni di Bergamo, arruolata dal 2009, è caporalmaggiore. Anche Matteo Locatelli, 22 anni, è caporalmaggiore.
Nel mirino del Carroccio le ultime due preoccupanti novità: la prima è legata alla «soppressione delle pattuglie di alpini a supporto delle forze dell’ordine»; la seconda «al rischio di vedere trasferiti agenti da Bergamo a Milano durante l’Expo».
La sezione dell’Ana gode di buona salute, nel corso dell’anno ha realizzato importanti progetti e ora guarda al futuro con fiducia e determinazione: questa la sintesi di una mattinata, domenica 6 febbraio, in cui le Penne orobiche si sono ritrovate alla Fiera di Bergamo.
Il tema sicurezza è caldissimo. La voce, se confermata, «sarebbe drammaticamente preoccupante». «Chiedo al ministro - dice il sindaco - di smentire la voce che durante Expo 2015 ci sia un concentramento nella zona di Milano di forze dell’ordine di tutta la Lombardia».
Ad un primo esame della situazione, non sembra aver creato particolari disagi alla circolazione la chiusura al traffico del rondò del Monterosso. Ma secondo gli automobilisti provenienti dalla Val Brembana i tempi di percorrenza si sarebbero allungati di almeno mezz’ora.
Tre giorni dopo lo schianto alle Azzorre del Boeing 707 della Independent Air sul colle Pico Alto di Santa Maria - avvenuto l’8 febbraio 1989 e costato la vita a 144 persone - all’aeroporto militare di Orio al Serio atterrò un Hercules C-130 proveniente dall’isoletta portoghese.
Un presidio dei carabinieri dalle 8 alle 20 con tre uomini nella zona della stazione ferroviaria e delle autolinee, un appello ai parlamentari perché si adoperino per portare a Bergamo più forze dell’ordine, un protocollo d’intesa con i commercianti e le istituzioni, prefettura in primis.
È una bomba a mano che proviene dalla ex Jugoslavia quella scoppiata nella proprietà di Gianfranco Gamba, l’imprenditore di Gazzaniga principale accusatore dell’ex direttore di banca ed ex sindaco di Valbondione, Benvenuto Morandi.
Esistono ancora i soldati semplici o sono una specie in estinzione, anche all’interno delle comunità parrocchiali? E quant’è prezioso il ruolo dei “gregari”? È l’oggetto del racconto del parroco di Belsito sul settimanale diocesano www.santalessandro.org.
È stato programmato per il 7 febbraio l’incontro in prefettura che vedrà il Comune di Bergamo discutere dello scottante problema della sicurezza con carabinieri e polizia. Saranno presenti il sindaco Tentorio, l’assessore Bandera e il comandante dei vigili urbani Appiani.
Nelle scorse settimane è iniziata nello stabilimento Opel di Saragozza, in Spagna, la produzione della nuova Meriva la cui commercializzazione è imminente in tutta Europa e quindi anche in Italia.
Intenso lavoro per i volontari Akja che nell’ultimo weekend sono stati impegnati in servizio su molte gare nelle province di Bergamo e Brescia e che nella sola domenica ha visto presenti sulle piste ben 30 pattugliatori contemporaneamente.
C’è un signore qui, al campo base del Nanga Parbat, che ogni tanto viene a farci visita. Si chiama Lativ ed é un pastore che d’inverno vive poco lontano da dove siamo, un po’ più a valle rispetto al nostro campo. Vive in una baita di pietra all’inizio del bosco.
«Fondamentale è la collaborazione con i cittadini, per garantire maggiore sicurezza a tutta la popolazione. È poi importante anche la prevenzione. Il mio obiettivo è quello di lavorare per il bene comune di questo territorio». Sono queste le parole di Agatino Carrolo, nuovo comandante provinciale dei vigili del fuoco.
Via alla dismissione di immobili del Demanio a trattativa privata. L’ok definitivo è arrivato da un decreto del ministero dell’Economia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio. Nell’elenco le caserme Colleoni e Montelungo a Bergamo.