Gli infermieri scrivono ai bergamaschi: «Siamo al vostro fianco, seguite le regole»
L’Ordine degli Infermieri di Bergamo: aderite alle indicazioni per evitare
la diffusione del contagio.
L’Ordine degli Infermieri di Bergamo: aderite alle indicazioni per evitare
la diffusione del contagio.
L’assessore regionale al welfare ha divulgato alcune tabelle sull’avanzamento del contagio per mostrare come servano comportamenti radicali per fermare la progressione esponenziale.
Due nuovi casi di coronavirus anche a Valencia, sede della gara di ritorno degli ottavi di Champions che l’Atalanta affronterà il prossimo 10 marzo, per un totale di contagi che sale a 17.
La diffusione repentina del coronavirus in Italia comporta una serie di precauzioni in più da mettere in pratica quando si viaggia. La corretta informazione è la prima cosa da portare con sé durante gli spostamenti, soprattutto in un contesto come quello attuale. SosTariffe.it ha fatto il punto della situazione attraverso 13 fatti essenziali da conoscere a proposito dell’emergenza coronavirus.
Qui la sezione dedicata alle notizie in continuo aggiornamento sull’evoluzione della vicenda del coronavirus in Italia e all’estero di giovedì 27 febbraio.
Si susseguono a ritmo serrato gli aggiornamenti sul contagio da coronavirus, che in questi giorni si è diffuso anche nel nostro Paese: alcune delle zone coinvolte – 10 comuni lombardi e uno veneto, identificati come «zone rosse» – sono state completamente isolate, mentre nelle aree non al centro dei focolai ma comunque ad altro rischio di diffusione del contagio, le cosiddette «zone gialle», sono…
«Ho la febbre ma nessun sintomo di polmonite. Le mie condizioni sono buone». Lo ha detto al Giornale di Brescia la ginecologa di 36 anni medico all’ospedale Manerbio e positiva al coronavirus.
La giornata di mercoledì 26 febbraio il bilancio sui contagi di coronavirus.
Sono 172 i contagiati in Lombardia, 229 in Italia. Segui qui gli aggiornamenti nazionali e internazionali. Stop alle tasse nella «zona rossa». La Grecia sospende le gite scolastiche in Italia.
È opportuno comunque sottolineare che il primo accorgimento da adottare, ancora prima delle mascherine, è quello di lavare accuratamente e molto spesso le mani.
Gli obblighi imposti dal Pirellone ai Comuni lodigiani di Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano per arginare il diffondersi del coronavirus.
L’immunologo Anthony Fauci: «Se avrà successo potremo promuovere
un test clinico più ampio», ma ci vorranno ancora tra i dodici e i 18 mesi.
Dopo l’istituzione della task force regionale, anche l’Ordine ha recepito le indicazioni del ministero. E intanto anche nelle farmacie vanno a ruba le mascherine.
Dopo l’allarme in Veneto l’Ats: media stabile nell’ultimo quinquennio. Straniero il 70% dei malati: incidono le condizioni di disagio e malnutrizione
«La prima cosa è rispettare le comuni norme igieniche: lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone, avendo cura di sfregare accuratamente palmo, dorso e dita per 40-60 secondi e togliendo eventuali anelli. Occorre anche areare spesso i locali, evitare per quanto possibile il contatto, come baci e abbracci, perché il contagio avviene principalmente con le goccioline diffuse attraverso la tos…
La cronaca delle ultime settimane, con i quattro neonati morti agli Spedali Civili di Brescia, accende i riflettori sul tema delle cosiddette «Infezioni correlate all’assistenza».
Il tempo corre e siamo già vicini a Natale. L’associazione «Amiche per la Vita Onlus» aspetta tutti in centro a Bergamo per un regalo che fa del bene. Le proposte sono tante: gioielli e borse nuove e, dopo il gran …
L’esperto: decidere di affidarsi subito all’antibiotico senza consultare il proprio medico è un grosso errore.
Ha il sapore del mare «Ababordo sulle Mura», il nuovo spazio estivo allo Spalto di San Michele. La struttura ricorda il corpo di una barca rovesciata e sembra davvero che il mare sia arrivato in città. Con tanti appuntamenti legati alla musica e alle famiglie.
Con oltre mille casi nel 2014, è allerta morbillo in Italia. L’allarme per l’incremento «esponenziale» dei casi segnalati arriva dai pediatri, in occasione del 70/o Congresso Italiano di Pediatria svoltosi a Palermo: «Stiamo tornando indietro di 15 anni» avvertono gli specialisti