«Riscaldiamo l’inverno», un contributo per pagare le bollette ai nuclei più fragili
L’INIZIATIVA. Fondazione Banco dell’energia, Comune e Acli insieme in un progetto a sostegno delle famiglie vulnerabili dal punto di vista energetico.
L’INIZIATIVA. Fondazione Banco dell’energia, Comune e Acli insieme in un progetto a sostegno delle famiglie vulnerabili dal punto di vista energetico.
CARO BOLLETTE. Rischia di essere un autunno «caldo», e non solo per il meteo ancora estivo. Il mercato dell’energia annuncia nuovi rincari, e per questo è ripartita la caccia all’offerta.
LA LIBERALIZZAZIONE. Le scadenze non riguarderanno però tutti i consumatori. Per i «clienti vulnerabili» prevista una proroga fino al 31 marzo 2027.
Nel 2023.Buone notizie in arrivo per le tariffe della luce mentre per il gas non è ancora il momento di ribassi in bolletta per i clienti del mercato tutelato, quelli cioè che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.
Palafrizzoni. Le incertezze legate ai contributi statali per far fronte ai rincari hanno costretto l’amministrazione a rinviare l’ok al documento preventivo.
Caro energia.Questa la stima della spesa a famiglia di Unione consumatori dopo l’aumento del 13,7% registrato da Arera a novembre, ovvero 207 euro in più.
Conto salatissimo. La spesa del Comune raddoppia rispetto al 2021. L’assessore: situazione insostenibile in caso di rincari.
Carovita. Bonus sociali per chi si trova in condizioni di disagio economico. Per (quasi) tutti la possibilità di chiedere il dilazionamento dei pagamenti.
In provincia. Secondo l’Osservatorio regionale sul commercio nel 2022 si è registrato un leggero rimbalzo: +0,24% Rossi: «Riconosciuto il valore sociale del settore». Fusini: «Con la crisi energetica c’è chi ha già abbassato la saracinesca».
Il costo dell’energia. Sono in vigore le ordinanze. E invito a evitare sprechi sia ai dipendenti sia a coloro che usano strutture comunali.
Caro bollette. L’indagine dell’Autorità di regolazione dell’energia: in alcuni casi all’innalzamento delle tariffe per gli utenti finali non è corrisposto un analogo incremento dei costi di produzione.
La polemica. «Il caro bolletta lo pagano i dipendenti, il taglio dei buoni pasto vale 10 mila euro». I sindacati: «La chiusura degli impianti vale per sole 4 ore settimanali. Il vero risparmio sulle spalle dei lavoratori». La replica dei sindaci.
Assoutenti. Tra due mesi la fine del mercato tutelato. «Nel mercato libero è rischio tariffe fuori controllo: anche 5mila euro per il gas».
L’allarme. L’assessore Messina: «Per tante famiglie aumenti insostenibili». I consumatori: le difficoltà colpiscono anche chi non ha mai avuto problemi.
Deroga. Con le temperature in calo il Comune di Bergamo consente di accendere il riscaldamento per un massimo di 6 ore al giorno nelle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 novembre. Avvio della stagione termica confermato da sabato 5 novembre: le norme nazionali consentono l’accensione fino un massimo di 13 ore.
Villa di Serio. Le due classi della primaria che frequentano il sabato saranno in aule dell’istituto secondario. Così si eviterà di accendere il riscaldamento.
Vi abbiamo chiesto le vostre strategie contro i rincari e abbiamo stilato un decalogo per affrontare l’inverno cercando di limitare i consumi. Le vostre storie e i consigli utili, in attesa di accendere il riscaldamento. Partecipa al sondaggio.
I video. Il commento e le strategie anti-consumo dei commercianti e dei ristoratori bergamaschi. La voce del mondo dei condomini con Anaci e una richiesta di aiuto da parte di tutti: «Ora serve un’azione delle istituzioni».
La situazione. In aumento le richieste dei prestiti a tasso zero per far fronte alle bollette o alle spese domestiche.
Il report. Buttare meno cibo: sembra una delle sfide più importanti anche per il nuovo ministero della Sovranità alimentare che nasce dalla trasformazione del ministero delle Politiche agricole.