L’Atalanta già a Genova La formazione dipende da Jack
Dopo l’ultimo allenamento della settimana fatto a Zingonia, l’Atalanta è partita nel tardo pomeriggio di venerdì per Genova, con un giorno d’anticipo rispetto alle consuetudini.
Dopo l’ultimo allenamento della settimana fatto a Zingonia, l’Atalanta è partita nel tardo pomeriggio di venerdì per Genova, con un giorno d’anticipo rispetto alle consuetudini.
In Genoa-Atalanta si incontreranno su fronti opposti a centrocampo, sia pure non strettamente dirimpettai, l’ex Biondini e il nostro Kone. Due storie diverse anche se con alcuni aspetti paralleli.
La trasferta di Genova contro i rossoblù di mister Gasperini non è lontana, ma l’Atalanta ha deciso di anticipare la partenza per un ritiro anticipato: la squadra nerazzurra sarà da venerdì sera 13 dicembre a Recco. Colantuono: «Non sono preoccupati».
È il giorno del Galà, è il grande compleanno dell’Almanacco. Domattina – alla Fiera di Bergamo a cominciare dalle 10,30, tutte le società sono invitate – il calcio bergamasco si celebra in un evento atteso e ricorrente.
Ora che si chiama «Serata dei ricordi», oltre agli auguri di Natale c’è anche un po’ di commozione. Come quella che ha animato Marino Lazzarini nel momento in cui ricordava Ivan Ruggeri, da quest’anno celebrato con un premio a suo nome.
Tra i migliori in campo nella rocambolesca sconfitta di Verona dovrà, però, tornare in panchina domenica prossima a Genova. E’ il destino, con ogni probabilità di Daniele Baselli, del quale più di un club che va per la maggiore si sta interessando in maniera insistente.
Prima ha fatto il droghiere, poi il portiere. Ha creato la scuola calcio di Margine Coperta e scoperto Tacchinardi. Adesso educa i giovani (li educa, non li allena) e si diletta a produrre vino coltivando i pendii della Maresana. Oggi lo premiano: atalantino dell’anno.
L’ex dg dell’Atalanta Giacomo Randazzo e il figlio quarantanovenne Ernesto, procuratore di calciatori, risultano come vittime di un presunto stalking in un processo che si sta celebrando davanti al gup Patrizia Ingrascì.
Ecco l’intervista al giocatore nerazzurro Stefano Lucchini
Carellata di dirigenti, giocatori della prima squadra e del settore giovanile nerazzurro mercoledì 11 dicembre, alle 18,30 al Centro Congressi Giovanni XXIII, di Bergamo per il tradizionale appuntamento natalizio degli «Amici dell’Atalanta».
La ferita è ancora aperta e fa male, ma si riparte per provare un nuovo colpaccio. L’Atalanta ha ripreso ad allenarsi in vista della trasferta contro il Genoa, in programma domenica 15 alle 15, ma il tema caldo della giornata è il finale di Verona.
«Gli arbitri? Ti fanno perdere le partite». Tra le convinzioni più diffuse della gente di calcio c’è anche questa. Di solito arrivi a fine campionato si fanno i conti. Domenica dopo il 2-1 di Verona Colantuono ha detto dei due errori arbitrali, entrambi a sfavore.
Atalanta ancora ko in trasferta, AlbinoLeffe corsaro a Carrara, qualche sorriso allora c’è nel week end della nebbia. Strage di partite sospese o rinviate nei gironi A e B di Seconda e nel D in Terza, nella zona dell’Isola e in qualche caso anche nella Bassa.
Disquisire sui torti arbitrali di Verona non porta alcunchè nel fienile. Tutt’al più possono essere serviti nel dopo partita per attenuare la profonda amarezza ingoiata a causa dell’ennesimo flop in trasferta.
Sarà il 35enne difensore argentino Lionel Scaloni il protagonista della puntata di «TuttoAtalanta» in onda come ogni lunedì sera in diretta dalle 20.45 su Bergamo Tv (canale 17 digitale terrestre - diretta online www.bergamotv.it ). A discutere dell’ennesima sconfitta in …
Ennesima sconfitta dell’Atalanta in trasferta (la settima su otto gare di campionato). Ma è un ko, l’ultimo, che farà, sicuramente, discutere in maniera animata. A poco più di dieci minuti dal termine i nerazzurri in vantaggio con l’applaudito gol di Denis.
«È stata una partita difficile dove loro hanno capitalizzato un contropiede in maniera formidabile, ma noi ci abbiamo sempre creduto e - nonostante abbiamo anche rischiato di subire il secondo gol - abbiamo creato tante occasioni per andare in rete». Così Mandorlini, tecnico del Verona.
«Come si fa a commentare una partita dove abbiamo giocato bene e hai perso e probabilmente non lo meritavi...». È uno Stefano Colantuono deluso dal risultato ma non dalla prestazione dei suoi giocatori.
Atalanta beffata dal Verona che ha prevalso per 2-1 con due reti segnate nel finale da Gomez e da Jorginho (rigore, espulso Cazzola). I nerazzurri avevano segnato con una gemma di Denis al 42’ pt. Colantuono ha contestato i due gol scaligeri. Sei preoccupato? Vota il sondaggio
Interrompere la maledizione trasferta proprio sull’unico campo da cui uscì con i tre punti. Dopo la vittoria contro il Chievo l’Atalanta torna al Bentegodi due mesi dopo per vincere le proprie paure e proseguire un mese di dicembre iniziato con l’ottimo pareggio contro la Roma .