Mozzo crea un’oasi naturalistica per far rinascere l’orchidea perduta
Scomparsa da alcuni anni l’Elleborina palustre era il fiore all’occhiello dell’area di Carpiane.
Scomparsa da alcuni anni l’Elleborina palustre era il fiore all’occhiello dell’area di Carpiane.
Nel giardino nella località di Credaro Cristina Mostosi ha superato il dolore della violenta scomparsa della sorella 17 anni fa.
Breve viaggio con lo scrittore Tiziano Fratus, che da anni indaga sulla vita dei grandi vegetali. Da Pedrengo a Verdello, da Paladina a Clusone: la mappa interattiva degli alberi monumentali bergamaschi e italiani.
Matteo Armenali, 29 anni, con la sua cagnolina, scova nei boschi i tartufi per mercatini e ristoranti. Col ricavato vive e finanzia il suo marchio discografico.
Un pezzo della storia botanica di Bergamo se l’è spazzato via il nubifragio di domenica 26 giugno. Il maestoso faggio del parco Marenzi, è stato abbattuto dal temporale.
L’inverno particolarmente mite e qualche accorgimento maturato (è il caso di dirlo) grazie al «ritorno alla terra» dopo la pensione. Non è certo destinata a sconvolgere le certezze della botanica, ma desta curiosità la notizia che in Val Gandino sono cresciute le banane.
«Al nostro atteggiamento responsabile non è stato risposto a dovere. Sono trascorsi due mesi dall’inaugurazione dell’autostrada Brebemi-A35 e da allora non è cambiato nulla». Le parole del presidente della Coldiretti Bergamo Alberto Brivio testimoniano come stia tornando a crescere la tensione
«Pesce e funghi»: è stato per anni lo slogan del grande Vittorio Cerea, papà dei cinque fratelli che ora tengono ben strette le 3 Stelle Michelin nel loro ristorante «Da Vittorio» a Brusaporto. A Orio al Serio c’è da 45 anni, sempre gestito dalla famiglia Zanchi il ristorante «Le Stagioni» .
di Giorgio Gandola
La piazza è verde, ma le teste? La domanda ha un senso dopo due settimane di successo dell’allestimento di Piazza Vecchia curiosamente rosa e green, fotografata e rilanciata in tutto il mondo come Bergamo merita.
Il sole ha baciato la quinta «Sagra del tartufo nero bergamasco» e la kermesse spiranese dedicata al re della tavola, che si è tenuta domenica 14 settembre nell’area feste di fronte al parco di San Rocco, ha fatto centro conquistando oltre tremila persone.
Il tartufo nero cresce spontaneamente sulle nostre colline e nelle nostre valli. Presto, però, lo potremo trovare anche nella Bassa, a Spirano, dove due anni fa si è realizzata la prima tartufaia pubblica della Bergamasca e dove, per il quinto anno consecutivo, si «rende giustizia» al tartufo nero orobico.
Chiusura d’estate all’insegna dei sapori tipici brembani e dei balli in costume d’epoca liberty il prossimo weekend a San Pellegrino, il 13 e 14 settembre. Sabato è in programma, nel centro storico della cittadina termale, la prima edizione della Sagra del tartufo della Valle Brembana.
Quest’anno la rete degli Orti botanici della Lombardia partecipa al concorso fotografico Wiki Loves Monuments: in corsa anche l’Orto botanico «Lorenzo Rota» di Bergamo. C’è tempo fino al 30 settembre per mandare le proprie foto.
Sulla pietra dell’Avaro dove giovedì notte Patrick è stato trovato dagli uomini del Soccorso alpino sono spuntati due mazzi di fiori, uno con il nastro azzurro, l’altro rosa. E un disegno con le macchinine.
Con tutta la pioggia estiva di quest’anno i boschi sono pieni di funghi in Alta Valle Brembana. Parte quindi alla grande l’edizione di «Fungolandia – la Sagra del fungo in Valle Brembana» che si terrà da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre
Un cercatore di funghi ha perso la vita, mercoledì 27 agosto, a Mezzoldo, in alta Valle Brembana. Si tratta di un anziano di 74 anni, Giancarlo Biffi, di Calusco d’Adda. È stato ritrovato senza vita in fondo a un dirupo, è scivolato per un centinaio di metri e le ferite sono risultate fatali.
Da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre: otto giorni in Alta Valle Brembana per scoprire il mondo dei funghi e le bellezze ambientali di un territorio ricco di cultura e tradizioni.
I tecnici del Comune di Bergamo addetti alla gestione e manutenzione del verde pubblico cittadino hanno disposto il taglio di 12 platani lungo via XXIV Maggio: un intervento necessario a tutela dell’incolumità pubblica.
Piante tagliate, un atto vandalico e doloso che ha denunciato Sacbo, la società dell’aeroporto di Orio Al Serio all’interno del cantiere aperto per la realizzazione del nuovo parcheggio al servizio dello scalo.
Quattro interventi oggi per la VI Delegazione Orobica del CNSAS. Il primo alle 9:45 a Mezzoldo, in Val Brembana. Un cercatore di funghi è stato recuperato con la barella portantina in un canale, dove era scivolato per una trentina di metri.