Nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 novembre, i carabinieri della Compagnia di Clusone hanno arrestato un cittadino marocchino di 39 anni residente a Clusone per il reato di «maltrattamenti in famiglia» nei confronti della moglie.
La Questura di Bergamo fa il punto sul lavoro svolto nei mesi estivi a Bergamo, a partire dal mese di giugno e fino a settembre, con l’avvio del progetto «Scuole Sicure».
L’episodio si è verificato a Bergamo nella serata di giovedì 24 settembre.
Il personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto il pregiudicato Vasyl Bohayuk, alias Ivan Isak, nato in Ucraina nel 1979.
Il colpo messo a segno nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 settembre alla pizzeria Antica Fiera.
I militari della Stazione e della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Treviglio hanno proceduto all’arresto di un uomo trovato in possesso di oltre 30 chili di stupefacente.
L’uomo, di origine sinti nato a Ponte San Pietro, era riuscito a fuggire per l’ennesima volta dieci giorni fa da un carcere sardo, era vicino a raggiungere il regime di semilibertà.
Bergamaschi accusati di peculato e sottrazione fraudolenta. I due respingono ogni accusa. La Lega: «Noi tranquilli, finirà in nulla».
Maxi operazione dei Carabinieri di Bergamo con i militari di Brescia e il supporto della Polizia Romena. Sei gli arresti nei confronti di un gruppo di cittadini di origini romena ed albanese, in relazione al tentato omicidio commesso il 2 settembre dello scorso anno, a Palosco. Il gruppo è coinvolto anche nello sfruttamento della prostituzione nel territorio bergamasco.
Era in permesso premio e doveva fare rientro in carcere a mezzogiorno, ma non ci è tornato. Giuseppe Mastini, 60 anni, l’ergastolano originario di Ponte San Pietro e conosciuto come Johnny lo Zingaro, è evaso ancora una volta.
L’uomo dovrà scontare oltre 12 anni di carcere, la donna 19 mesi. Entrambi sono stati arrestati dagli agenti della Questura di Bergamo.
La causa pare essere stata una lite per futili motivi. I carabinieri di Bellaria hanno rintracciato e fermato un diciottenne, residente nel Bergamasco, per l’accoltellamento venerdì sera in un parco, di un ragazzino di 14 anni.
Nella serata di giovedì 3 settembre la Polizia Stradale ha arrestato un cittadino albanese, con sè aveva anche patente e carta d’identità falsi.
Periodo sfortunato per i carabinieri di Romano: nel giro di tre giorni 4 militari sono finiti all’ospedale dopo essere stati aggrediti in servizio.
Fingendosi un appartenente delle Forze dell’ordine, ha bussato alla porta di una casa di Covo lo scorso 30 luglio.
In entrambi i casi gli uomini non hanno rispettato il provvedimento di allontanamento già in vigore e hanno minacciato le loro ex compagne.
Le auto messe in vendita sui soliti specializzati venivano effettivamente vendute, il denaro dei bonifici regolarmente incassato, ma al momento della consegna sarebbe emerso qualche «problemino»: la concessionaria nella quale i clienti avrebbero dovuto ritirare le auto appena acquistate sarebbe sparita.
Gli autori del reato sono un 30enne e una 20enne che avevano scassinato il distributore automatico di bevande.
Il 36enne è poi finito in carcere.
La donna di 84 anni era stata aggredita da un giovane che si era poi dileguato. Tutto per pochi spiccioli. Ora è stato rintracciato e arrestato e l’anziana, che era stata ricoverata in ospedale, sta meglio.
