La Norda Foppapedretti, rientrata nella tarda serata di domenica da Piacenza dopo il ko al tie-break contro la Rebecchi, è già in volo verso la Turchia, destinazione Istanbul, dove martedì, alle 18.30 italiane, scenderà in campo per l'ultimo turno di Champions League.

Il rigore stavolta c'era, forse è l'Atalanta che ha latitato un po': la squadra che ha fame di punti s'è squagliata all'ora di pranzo. Colantuono lo sa e non fatica ad ammetterlo, contenendo le recriminazioni e recitando il «mea culpa».

La Nora di Ibsen è un banco di prova per tutte le grandi attrici. E Mariangela Melato non poteva sottrarsi ancora a lungo. Il regista Luca Ronconi ha riletto il testo del drammaturgo norvegese, che è diventato Nora alla prova da «Casa di bambola».

Stavolta la grande impresa non riesce alla Tritium che allo stadio Liberati cede alla Ternana, capolista in Prima Divisione. La squadra di Simone Boldini ha sofferto nel primo tempo le folate offensive dei rossoverdi, trascinati come da un pubblico che già merita la serie B.

Dopo la buona performance di Milano con il terzo posto della staffetta sprint di Hofer e Scola, gli atleti della Nazionale di sci di fondo si trasferiscono a Schilpario per l'atteso appuntamento degli Assoluti che mette in palio i titoli tricolori.

«La partita di Roma ha confermato che, se non segna Denis, non segna nessuno e che bisogna ricorrere al mercato per un difensore esperto e affidabile, considerati i continui problemi fisici di Manfredini». È il commento di Elio Corbani su Lazio-Atalanta 2-0.

Edy Reja ha avuto dalla sua Lazio una buona risposta sul campo dopo la brutta sconfitta rimediata in quel di Siena: «Buona interpretazione della partita - afferma il tecnico biancoceleste -, abbiamo pressato alti per non dare loro possibilità nelle ripartenze».

«Troppo passivi, bassi, era una cosa che non dovevamo fare». Il tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono, esprime con sincerità la sua delusione dopo la sconfitta all'Olimpico contro la Lazio. «Eravamo partiti per fare cose diverse e non ci siamo riusciti».

Sfide con Milan e Lazio simili per punteggio ed episodi ma differenti per prestazioni. Se contro i rossoneri i bergamaschi erano stati comunque brillanti, contro i biancocelesti si sono espressi in sordina. Al di là della discutibile espulsione di Lucchini.

Arriva in città un nuovo istituto tecnico per il turismo. Funzionerà dal prossimo anno scolastico 2012-2013 al Galli di via Gavazzeni (open day sabato 21 gennaio, dalle 15 alle 18). L'Istituto tecnico per il turismo rinforza e completa l'offerta formativa.

Momenti di apprensione nella serata di sabato 14 gennaio sul Monte Farno a Gandino, dove un escursionista cinquantenne, Daris Castelli, titolare di un'officina meccanica ha riportato la frattura di tibia e perone cadendo in località Prato Porta.

Secondo ko di fila per l'Atalanta, piegata per 2-0 a Roma dalla Lazio nel match delle 12,30. Un giusto rigore trasformato da Hernanes al 20' pt e il raddoppio di Klose allo scadere hanno castigato i nerazzurri, in 10 dal 7' st per l'espulsione di Lucchini. Se non segna Denis sono guai. Chi deve giocare con lui? Vota il sondaggio

Erano partiti in mille per Sanremo Social. Ne sono rimasti sei. Nessuno di loro è bergamasco. Silver (nome d'arte di Silvio Barbieri, già semifinalista a «X Factor 3») e i suoi Skills non ce l'hanno fatta ad arrivare al Festival.

Una famiglia bergamasca di cinque persone - composta da tre invalidi e due bambini piccoli – a partire da questa mattina rischia lo sfratto esecutivo da parte del Comune di Bergamo. L'affitto non viene pagato dal 2009 ma il caso è davvero particolare e fa già discutere.

«Non è il momento delle polemiche. Chi spera in una Lega divisa rimarrà deluso». Umberto Bossi ferma la resa dei conti nel Carroccio. O almeno, la rinvia. Roberto Maroni era pronto, sostenuto dalla base, ad andare allo scontro.

Dopo l'apertura di Oriocenter fino mezzanotte per l'avvio dei saldi non si parla d'altro che di liberalizzazione degli orari. Riflettendo sui vincoli, però, molti bergamaschi vorrebbero soprattutto cercare di «normalizzare» i tempi della burocrazia.

«Daniele lavorava alla casa di riposo di Seriate. Aveva notevoli capacità relazionali e professionali. Non sarà facile sostituirlo». È il ricordo che il sindaco di Seriate Silvana Santisi Saita ha di Daniele Donadoni, il fisioterapista sub 51enne morto sabato.

Cresce purtroppo il tragico bilancio della tragedia del Giglio. I morti
sono saliti a 5 e i dispersi sono 17. I cadaveri individuati dai
sub della Guardia Costiera nella nave Concordia verso le 16 di domenica sono di due uomini anziani. Erano in una cabina con i giubbotti salvagente.

Disavventura per un 50enne di Torre Boldone che è stato sbalzato da cavallo sabato 14 gennaio a Brembate Sopra ed è stato trasportato alle Cliniche Gavazzeni, dov'è trattenuto in osservazione. Le sue condizioni non dovrebbero essere serie.

A mezzogiorno e mezzo la casa proporrà un'Atalanta alla romanesca. Proprio mentre i bergamaschi saranno a tavola per polenta e coniglio, il team di mister Colantuono sarà in campo a Roma contro la Lazio. Tra i nerazzurri Manfredini ha recuperato.