In stazione riapre il «Posto caldo» dove il cibo è incontro
Bergamo.Dopo due anni di stop per il Covid torna il servizio mensa per i più poveri voluto da don Fausto Resmini.
Bergamo.Dopo due anni di stop per il Covid torna il servizio mensa per i più poveri voluto da don Fausto Resmini.
Solidarietà. Inaugurata la sera della Vigilia di Natale: era chiusa per le restrizioni per il Covid-19. Il direttore del Patronato San Vincenzo, don Dario Acquaroli: «Non solo per i pasti, ma è occasione per incontrare le persone».
La Messa di Natale. Le parole del vescovo, monsignor Francesco Beschi, nell’omelia della Messa di Natale. E alla veglia di preghiera la benedizione «come dono di pace».
Patronato San Vincenzo.Marito e moglie di origine africana, entrambi sordomuti, così come il figlio maggiore hanno trovato casa e lavoro in Bergamasca. Finalmente possono scrivere: «La nostra famiglia felice a casa».
«Posto caldo».Sabato 24 dicembre a Bergamo si inaugura il servizio intitolato a don Resmini. Ogni sera 130 persone potranno cenare nella struttura evitando il freddo.
La Messa in carcere. Monsignor Beschi durante l’omelia: «La gioia di stare e pregare con voi è alimentata dalla Parola di Dio. Non si mortifichi la possibilità di riscatto».
Via Gavazzeni.«Abbiamo bisogno di persone per la pulizia della cucina». Centinaia ogni giorno i pasti distribuiti, fra ospiti e «sacchetti» per gli esterni.
L’iniziativa. Mercoledì 21 dicembre in omaggio con «L’Eco» la Natività firmata da Cesare Rota Nodari. Arriverà anche agli abbonati . L’opera è del 2005: riprodotti 150 esemplari in legno, in vendita in Città Alta. il ricavato all’associazione San Vincenzo.
L’iniziativa.Domenica alla Casa circondariale la presentazione del progetto che ha dato vita a un Circolo delle narratrici.
Raccolta fondi. Campagna di crowdfunding su Kendoo per sostenere l’iniziativa del Patronato San Vincenzo.
Fino a domenica. Don Davide Rota: «La festa si inserisce nella tradizione del ritrovo degli ex allievi, legame forte che teniamo vivo».
Scanzorosciate. Grande festa per la conclusione dell’adunata sezionale: ricordato l’impegno quotidiano degli alpini per i territori d’appartenenza: «Un esempio per i giovani».
Via Garibaldi. L’asilo, fondato da don Botta nel 1837, è stato completamente ristrutturato. Ampliata anche la proposta educativa con la sezione primavera.
Marginalità. Don Trussardi: questa estate dormitori affollati. In aumento gli episodi di violenza anche verso gli operatori. Ma l’accoglienza non si ferma.
Bergamo. L’estate crea disagi a tutti, ma forse qualcuno soffre un po’ di più, per età e stato di salute. Francesca Moioli, 104 primavere, vive con il figlio Vittorio Epis in un condominio Aler in via Da Vinci, a Monterosso.
Russia Terzo atto vandalico ai danni di edifici e monumenti realizzati dalle penne nere. «Nazionalismo in crescita».
Seriate. Presentata ricerca-azione di Michela Ghelfi e Veronica Velasco all’interno del progetto Mind the Gap 2.0. Modalità e profili dei giocatori.
World Blood Donor Day Comana: «In questi primi 5 mesi del 2022 abbiamo superato i numeri dell’anno scorso, in cui si era sfondato il tetto delle 7.000».
La scrittura cambia la vita. Lo crede fortemente Adriana Lorenzi, scrittrice, insegnante e formatrice che da molti anni propone laboratori di scrittura nella Casa circondariale di Bergamo: «Ci credo proprio. Il laboratorio come attività trattamentale offre davvero una possibilità di …
Pedrengo. In un appartamento del Comune si alternano da tempo ragazzi e ragazze di varie età con sindrome di Down. Domani la presentazione.
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