La cultura in quarantena – Paolo Bonfanti (Calamari Union): “sono abituato alla precarietà, quindi l’emergenza non mi ha colto impreparato”
Il videomaker e regista indipendente: “Io mi sentivo in clamoroso ritardo e stavo faticando non poco. […] la clausura forzata mi ha permesso di rimettere mano a progetti che continuavo a rimandare”