«Bruxelles, il Covid come uno tsunami Il cuore a Bergamo e ai miei affetti»
«Il mio percorso migratorio nasce già dall’infanzia, quando l’essermi trasferita in Svizzera con i miei genitori mi ha permesso di conoscere questo mondo fin da piccola. E, poi, successivamente, nonostante sia rientrata in Italia questo percorso è sempre continuato, senza mai fermarsi, fino a quando, 25 anni fa ho accettato il primo lavoro all’estero e da allora non sono più rientrata stabilmente…