Al telefono carpivano le informazioni Truffe ai danni degli anziani, due arresti
Avevano base a Lodi, ma colpivano anche la Bergamasca. Arrestati due truffatori di origine napolatana.
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
Avevano base a Lodi, ma colpivano anche la Bergamasca. Arrestati due truffatori di origine napolatana.
Il cambio di gestore dovrà avvenire solo dopo il 1° luglio del 2019 ma le campagne di informazione dell’aziende per l’associazione di consumatori fanno pressioni «indebite». A Bergamo quasi 300.000 famiglie aderiscono al «prezzo tutelato».
Al via da oggi la nostra inchiesta: ogni mercoledì in edicola la guida a come difendersi dalle truffe. Parla il colonnello Paolo Storoni, comandante provinciale dell’Arma. «Spesso per pudore le vittime non denunciano: invece va fatto. Molti i colpi consistenti, ai danni di persone sole»
Continuano le truffe ai danni degli anziani, con tecniche e modalità diverse. Da mercoledì 11 aprile ogni settimana pagina speciale su L’Eco di Bergamo, con casi reali per capire come difendersi da chi tenta di raggirare i più indifesi.
L’esplosione delle truffe online per falsi buoni Decathlon e Zara. Continuano le segnalazioni su «Commissariato di PS On Line» della Polizia Postale.
Il bilancio dell’associazione dei consumatori della Cisl descrive mercato aggressivo soprattutto nei campi delle promozioni telefoniche e Tv ma anche finanziario.
Sacchetti della spesa ma anche buoni benzina. Trattamenti estetici e pure un tappetino per il cane. Ecco alcuni dettagli dell’inchiesta che coinvolge la Motorizzazione di Bergamo.
Chiedono Acconti su F24, ma il ministero non c’entra. L’allarme lanciato dall’Associazione di consumatori Adiconsum
Su WhatsApp un messaggio truffa che obbliga la compagnia ad una rapida precisazione.
Un nuovo messaggio sta girando in rete con una diffusione tale da far ritenere necessario un intervento su Facebook della polizia.
Falsi sms per il cambio di password Facebook. È la segnalazione del tentativo di truffa evidenziato dal Commissariato On Line della Polizia Postale.
Le frodi si concentrano maggiormente in questi periodi di picco di acquisti e le merci contraffate sono più difficili da individuare perché hanno spesso un prezzo simile all’articolo originale.
La Polizia mette in guardia gli internauti sulle ultime fregature che si trovano in rete.
L’allarme della Polizia postale per un pericolo virus che si diffonde con un finto modello F24.
Una falsa bolletta apparentemente proveniente da «Enel Energia», dall’indirizzo «[email protected]»
I colpi sono avvenuti in Sicilia ma tra i quattro arrestati uno era domiciliato a Osio Sotto.
Sono due truffatrici segnalate nella zona di Albino e Ponte San Pietro
Finti buoni sconto e regalo da 1.000 euro. Anche Lidl nel mirino dei truffatori on line.
Anche la celebre catena di negozi sportivi è finita nel mirino dei truffatori on line.
L’allerta su Comissariato di PS On Line della Polizia Postale. Lo «Sportello dei Diritti»: non rispondete alle allettanti provocazioni di fantomatiche possibilità d’acquisto e di regali.