Misano, niente multa agli imbrattatori: dopo le scuse hanno ripulito
L’episodio delle scritte sui muri risale a dicembre: i quattro minorenni si sono presentati e hanno rimediato.
L’episodio delle scritte sui muri risale a dicembre: i quattro minorenni si sono presentati e hanno rimediato.
In azione alcuni ragazzini. Il sindaco: «Gesto molto pericoloso». Sul posto sono arrivati i carabinieri.
Scelto il titolo del dossier della Capitale italiana della Cultura. La luce simbolo di speranza e ripartenza. Intesa tra Palafrizzoni e Provincia: al via con itinerari in 22 Comuni sulle tracce delle famiglie storiche bergamasche.
Il suono delle campane alle 20, le bandiere a mezz’asta, i bambini collegati in videoconferenza con i loro disegni, discorsi e silenzio. In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, sono stati tanti i momenti di raccoglimento proposti nei nostri paesi della provincia bergamasca.
Nell’area di Cogeide aumento medio del 12%. La società: «Inevitabile, da sette anni nessun ritocco». Nuove fasce di consumo: chi vive solo pagherà di più.
Undici Comuni bergamaschi hanno ricevuto dalla commissione europea i fondi per l’installazione di reti wifi gratuite.
Un luglio nero sulle strade bergamasche: quattordici morti in incidenti dalle valli alla Bassa. Molti i giovani che hanno perso la vita, soprattutto in moto.
Oggi l’addio a Roberto Lochis, 41 anni, morto in uno schianto giovedì scorso sulla Rivoltana. Il fratello: è stato un colpo di sonno dopo una lunga giornata di lavoro.
Tragico incidente poco prima delle 18 di giovedì 26 luglio: un’auto e un camion si sono scontrati e un uomo di 41 anni è morto.
L’ultimo gesto d’amore lo ha manifestato per la figlia Lucrezia che le sedeva accanto sul treno della morte: ha allungato d’istinto il braccio per proteggerla e forse salvarle la vita.
La voglia di parlare per ora lascia il posto al silenzio, in attesa che dall’ospedale di Verona giungano notizie confortanti sulla salute di M. M., il 24enne di Misano Gera d’Adda rimasto gravemente ferito al volto il giorno di Capodanno, dallo scoppio dei fuochi d’artificio.
Alle 4.38 della mattina del primo gennaio, un fuoco artificiale è scoppiato e tre giovani che lo stavano maneggiando sono stati feriti al volto e agli arti. Uno di loro è grave ed è stato trasportato a Verona al centro grandi ustionati.
Il mix con il ghiaccio e il sale ha aggravato la situazione delle buche già presenti tra Arzago e Mozzanica.
Minori, anziani, disabili, poveri: sono tutte le categorie che potrebbero subire gravi conseguenze dal taglio del 70% al Fondo nazionale delle Politiche sociali.
É successo a Misano. I ladri sono scappato ma i Carabinieri li hanno fermati ad Antegnate