Dal Moderno lungo il viale ai resort in Brasile
LA STORIA. Il nonno di Aurelio Guzzoni guidava lo storico hotel in viale Papa Giovanni XXIII a inizio Novecento. A San Paolo la storia di successo dei discendenti.
LA STORIA. Il nonno di Aurelio Guzzoni guidava lo storico hotel in viale Papa Giovanni XXIII a inizio Novecento. A San Paolo la storia di successo dei discendenti.
IlTirolo è un paese appena sopra Merano, noto a tutti per l’importante omonimo castello che dà il nome all’intera regione (Südtirol/Alto Adige).
Moioli subito sul podio, seconda a Montafon.
Il pezzo forte è forse la vasca in cui si immergeva la malinconica e disperata Sissi, l’imperatrice Elisabetta I d’Austria .
La primavera è ufficialmente arrivata e la voglia di ferie si fa sempre più intensa, via via che le temperature diventano più gradevoli e che il sole conferma la sua presenza.
Con l’arrivo della primavera, il finale della stagione sciistica si annuncia ricco di sorprese sul soleggiato altipiano di Avelengo sopra Merano
Dormire in un castello? In Alto Adige non c’è che l’imbarazzo della scelta. A Merano, in particolare, e nei suoi dintorni c’è la possibilità di scegliere il proprio alloggio in alcuni tra i più antichi ed affascinanti manieri.
Si chiama «digital detox» (disintossicazione digitale) e da alcuni anni sta letteralmente spopolando in America. Nuova moda o ultima frontiera del turismo? In ogni caso si sta diffondendo in tutto il resto del mondo e ha contagiato anche l’Italia.
Case sugli alberi che spuntano tra larici e maestosi abeti, incantevoli chalet, un paesaggio fiabesco e un lago perfetto per spettacolari nuotate.
Panorami unici e passeggiate lungo la via della poesia. C’è una Merano insolita e tutta da scoprire che porta sulle tracce di illustri letterati che la scelsero come buen retiro.
Bastano due ore e mezza di strada. In auto basta poco per raggiungere Merano e, direttamente nel centro cittadino, scoprire le sue terme. Acqua rigenerante e tanto verde, per una struttura nuovissima sorta solo dieci anni fa sopra le antiche aree termali.
La stagione della rinascita finalmente è alle porte e, come di consueto, il territorio del meranese offre una vasta scelta di opportunità per trascorrere momenti a stretto contatto con la natura e la cultura altoatesina.
Il sabato prima di Natale ha richiamato a Merano non solo orde di turisti per i famosi mercatini natalizi, ma anche una particolare categoria di atleti e appassionati del ghiaccio e del pattinaggio, giunti per i campionati italiani di specialità.
E’ una tradizione antichissima che risalirebbe ad almeno seicento anni fa. Germania e Alsazia ne furono le patrie già nel XIV secolo, quando nelle loro cittadine si svolgeva il mercato di San Nicola. Stiamo parlando dei mercatini di Natale.
E’ tempo di mercatini. E Ovet Viaggi di viale Papa Giovanni a Bergamo organizza una serie di gite in Alto Adige, patria delle bancarelle natalizie, e ad Aosta. Questo il dettaglio delle proposte.
Visitare Merano e i suoi dintorni nel periodo dell’Avvento significa tornare un po’ bambini e rivivere ciò che per ognuno di noi ha, da sempre, rappresentato il prototipo della fiaba natalizia.