«Frotule e strambotti» a teatro
Alla ricerca delle radici orobiche con brio

Per l'ultimo appuntamento della stagione «La Casa delle Arti», l'associazione «L'Arlecchin Bergamask» propone in debutto nazionale, sabato 28 maggio al Teatro Sociale di Bergamo, di  «Frotule e strambotti alla bergamasca - Udur d'amur e de polenta».

L'associazione Arlecchin Bergamask è formata da artisti e attori bergamaschi a cui sono cari il teatro popolare e la commedia dell'arte. Il cast è quasi tutto bergamasco: oltre a Eugenio De' Giorgi, attore e regista bergamasco di levatura internazionale, la giovane Nicole Sartirani, Davide Lenisa e l'attrice e cantante toscana Francesca Giorgi. L'assistente alla regia è Alberto Cavalleri. Con gli attori, saliranno sul palco 12 studenti delle scuole superiori e dell'università che hanno seguito il laboratorio permanente Arlecchin Bergamask.

Lo spettacolo racconta del viaggio di Zanni e Ruzante alla ricerca delle proprie radici, attraverso le semplici azioni della quotidiana realtà del lavoro, della fame e dell'amore: i toni coloriti e popolari dei testi originali e inediti del quattro e cinquecento acquistano un colore nuovo e vengono valorizzati nei suoni della lingua popolare dall'accompagnamento musicale del jazzista Giulio Visibelli.

Informazioni utili:
Sabato 28 maggio, ore 21, Teatro Sociale di Bergamo.
Biglietti: 10 euro; ridotto 8 euro
Prevendita: biglietteria Teatro Donizetti telefono 035.4160601-602-603 www.teatrodonizetti.it www.vivaticket.it

Presentando al personale Atb il biglietto d'ingresso agli spettacoli in programma al Teatro Sociale per la stagione «La Casa delle Arti», si avrà accesso gratuito ai mezzi pubblici Atb (funicolare compresa) da e per città alta nei giorni di spettacolo, a partire dalle ore 19.00 per le recite serali e dalle ore 14 per le recite pomeridiane.