Valtellina: accoglie profughi nel suo hotel Minacce su Fb: «Ti incendiamo l’albergo»
Nelle scorse settimane il postino aveva recapitato una lettera anonima, straripante di minacce xenofobe («Via i migranti dall'hotel o li uccido uno a uno», era scritto in un passaggio della missiva), ora sono comparsi anche messaggi postati su Facebook che invitano gli amici e i concittadini «a incendiare l'hotel di Cosio Valtellino che accoglie i profughi».