Ciao Mirko, ci mancherai Quanti ricordi in via Moroni
«Ti auguro buona giornata». Lo diceva sempre, al termine di ogni chiacchierata che facevamo in un angolo della città. Ci si fermava per strada, casualmente, quando capitava di imbatterci l’uno nell’altra. Lui attaccato al muro, aggrappato ai lampioni, con i suoi guanti logori e quel sorriso felice.