«Scuola, manovra iniqua»
La Cisl scrive al Prefetto

«Proprio per l'alto senso di responsabilità, non possiamo accettare che al rigore imposto dall'emergenza non si accompagni il rispetto di un doveroso principio di equità, che appare violato dagli oneri che vengono scaricati sui pubblici dipendenti e sul personale della scuola». Così, in un passo della lettera che è stata consegnata oggi al Prefetto, la Cisl di Bergamo, insieme alle categorie della Scuola e del Pubblico Impiego.

Nella lettera si chiede che si metta mano alla manovra pensando anche a gruppi di persone e lavoratori che in questo atto del Governo appaiono tranquillamente dimenticati. La lettera è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa nella sede del sindacato di via Carnovali, alla presenza di Ferdinando Piccinini, Vincenzo d'Acunzo, segretario di Cisl Scuola, e Mario Gatti, segretario di Fps Cisl.