Mezzanotte con brivido in tutta la Bergamasca dove è stata avvertita una forte scossa di terremoto. Il sisma è stato avvertito lungo tutto l’arco alpino, dal Piemonte al Trentino Alto Adige, da Genova a Venezia. Non si hanno, almeno per il momento, notizie di danni nella nostra provincia. Un lettore ci segnala dall’Alto Sebino (Lovere-Costa Volpino) la sospensione, più volte, dell’erogazione dell’energia elettrica in questa area.
Il terremoto è avvenuto alle ore 23.59 minute e 49 secondi. È stato rilevato dalle stazioni dell’Istituto nazionale di geofisca ed è stato classificato dagli esperti di magnitudo 5.2 della scala Richter, pari al settimo-ottavo grado della scala Mercalli. Una scossa di questa intensità può provocare in genere danni alle cose, ed in particolare lesioni agli edifici.
L’area dell’epicentro è stata individuata dagli stessi esperti nella zona bresciana del lago di Garda. In provincia di Brescia centinaia di chiamate ai vigili del fuoco, soprattutto nelle zone della Valsabbia, nei comuni di Vobarno e Sabbio Chiese e in tutta la zona del lago di Garda. Qui molta gente è scesa in strada subito dopo il sisma. Ai vigili del fuoco sono stati segnalati alcuni edifici pericolanti.
I maggiori danni si sono registrati a Gardone Riviera e nelle zone vicine: Salò e Toscolano Maderno. Paura, ma danni non gravi a Preseglie, in Valle Sabbia, inizialmente segnalato come uno dei comuni più colpiti.
Riunita l’unità di crisi
Si è già riunita nella sede del dipartimento della Protezione civile di Roma l’unità di crisi che sta seguendo l’evolversi della situazione. Il dipartimento è costantemente in contatto con le strutture regionali e le istituzioni locali per effettuare le necessarie verifiche e vedere se vi siano danni a persone o cose. E riunione anche nella centrale operativa dei vigili del fuoco, dove si è già recato il capo del dipartimento Mario Morcone, per coordinare tutti gli interventi necessari.
In Bergamasca
Molte segnalazioni e richieste di informazioni sono arrivate telefonicamente anche al centralino del nostro giornale. Ma anche in questo caso è internet a renderci più vicini.
Le vostre email - Leggi qui i testi completi
Alle 0.06 la prima email è arrivata da Davide R. di Mozzo: «forti oscillazioni degli oggetti sospesi.
Ore 0.07, Michele C. da Telgate.
Ore 0.09: Anna, media Val Seriana, che chiede «nessuno dice nulla?»
Ore 0.13, Giancarlo M.
Ore 0.16, loca86@...: segnala l’orario esatto
Ore 0.21, Carlo, Capriate: «leggera ma sensibile»
Ore 0.25, Laura D., Zogno: «forma sussultoria»
Ore 0.40, Antonio C. da ROVIGO: «si è sentita abbastanza»
Ore 0.45, Alessandro da Curno: «vi assicuro che abbiamo vissuto davvero attimi inquietanti»
Ore 0.52, zona di Filago, Mirko B.: «Tremore evidente della cristalleria e dei mobili instabili»
Ore 0.52: Vincent da Madone: «la mia abitazione sembrava una scatola oscillante»
Ore 0.53, Febo da PISA: «ho sentito nettamente l’onda sismica attraversarmi il corpo»
Ore 0.55, Mirko: «si, era un movimento sussultorio»
Ore 1.00, Luciano da CREMONA: «anche qui si è sentita molto e particolarmente prolungata»
Ore 1.02: «complimenti a L’Eco»
Ore 1.04, Angelo da S. Giovanni Bianco: «mi sono affacciato alla finestra e ho ascoltato in silenzio»
Ore 1.06, Serena da Treviglio: «scossa intensa, soprattutto al 6° piano»
Ore 1.09, Federico M., Seriate: «grazie per lo spazio ai lettori»
Ore 1.15, Luigi da Bergamo: «mia moglie e i miei figli si sono svegliati»
Ore 1.16, Cristiano M.: «ho sentito vibrare il pavimento per una quindicina di secondi»
Ore 1.17, Giulio M. di SAN DONATO MILANESE: «folata di vento e poi forte movimento sussultorio»
Ore 1.20, gcavican@... di ASTI: «scossa nettamente sentita anche ai piani bassi»
Ore 1.36, Michele C., Seriate: «ho puntato il telecomando verso la televisione ... e cominciato il finimondo»
Ore 1.39, Francesco C., dalla Bassa: «ho riscontrato lo spostamento di alcuni soprammobili»
Ore 1.41, Alex da Bergamo: «al 7° piano la scossa si è sentita molto»
Ore 1.42, Cristiano F., Alto Sebino: «l’energia elettrica è stata sospesa più volte dalle 0,00 alle 0,30»
Ore 2.09, Roberto da Romano di Lombardia: «ero al pc e ho visto ballare il monitor e sentito sotto i piedi la scossa»
(2511/2004)
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