Piazzale Alpini allo sbando
Tornano lo spaccio e il degrado

La strada intrapresa nell'ultimo anno per cambiare volto al piazzale degli Alpini sembrava quella giusta.Tutto era partito all'inizio dell'estate scorsa dall'inaugurazione di uno spazio estivo per giovani e famiglie, seguito dall'avvio dei lavori per il recupero del piazzale (con un investimento del Comune di Bergamo da 900mila euro) che è tornato a brillare durante l'adunata quando è stato poi riaperto al pubblico. A tre mesi esatti dall?invasione delle penne nere, però, il piazzale è ricascato nel baratro fra spacciatori, tossici, e balordi di tutti i tipi. Possibile che in soli 90 giorni il percorso di rivitalizzazione dell'area si sia interrotto così bruscamente? Da una parte pesa molto la mancanza dello spazio estivo presente l'anno scorso: con il pub estivo all'aperto, infatti, non solo circolavano nella zona meno spacciatori e sbandati ma, congiuntamente, erano stati potenziati anche i controlli delle forze dell'ordine.

Così, da diverse settimane, quella che per i malintenzionati era diventata «terra bruciata» è ritornato il luogo prediletto per spacciare o trovare droga. Di giorno, e soprattutto di notte, quando la situazione peggiora. Con grande sorpresa dei turisti che, arrivati alla stazione ferroviaria, trovano ad accoglierli sbandati, ubriachi, spacciatori e tossicodipendenti.

Per gli approfindimenti e tutte le interviste leggi L'Eco di Bergamo dell'8 agosto

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