«Rosangela insegnava ai ragazzi a camminare con le proprie gambe»
IL RICORDO. A Chiuduno in tantissimi hanno visitato la camera ardente della fondatrice di «Comunità Emmaus». Giovedì 2 gennaio alle 15 i funerali ad Arcene.
IL RICORDO. A Chiuduno in tantissimi hanno visitato la camera ardente della fondatrice di «Comunità Emmaus». Giovedì 2 gennaio alle 15 i funerali ad Arcene.
L’INCIDENTE. Domenica 29 dicembre poco prima delle 11. La donna stava rientrando a casa. Il giovane alla guida forse accecato dal sole. Indagano i carabinieri.
SCOMPARSO. Il 31enne è un richiedente asilo originario della Sierra Leone. Tramite una cooperativa della provincia di Varese aveva cominciato a lavorare all’albergo Vittoria a Spiazzi di Gromo nell’ambito di un progetto sociale. Da sabato 28 dicembre mattina si sono perse le sue tracce.
LA STORIA. A Mozzo l’appartamento di «Abilitare convivendo»: un’esperienza (riuscita) di integrazione sociale.
L’INCIDENTE. È successo domenica 29 dicembre poco prima delle 11 lungo via Conte Carlo Girolamo a Carvico. Sul posto i carabinieri di Calusco d’Adda e Zogno per gli accertamenti del caso. La donna, in gravi condizioni, non sarebbe in pericolo di vita.
I DATI. In Borsa da inizio anno l’indice del settore del credito è infatti salito del 55% contro il 12% complessivo di Piazza Affari.
L’INCIDENTE. I carabinieri sono riusciti a ricostruire l’accaduto e a identificare la bambina di 6 anni, residente con la famiglia nel milanese, che venerdì 27 dicembre a Selvino è finita contro una donna, dimessa con dieci giorni di prognosi.
IL PROGETTO. Si parte da metà gennaio, dopo quattro anni dall’accelerazione che ha tenuto col fiato sospeso il lago: maxi cantiere da 10,6 milioni di euro.
I COLPI. Una decina di segnalazioni dalla Val Calepio fino all’alto Sebino. «Tagliata la cassaforte col flessibile».
IL LUTTO. Sala Galmozzi in via Tasso a Bergamo piena per l’ultimo saluto al presidente dell’Isrec. «Non è mai stato un intellettuale arroccato nella torre d’avorio».
TRAGEDIA IN MONTAGNA. Maria Caterina Colosio è scivolata, forse a causa del ghiaccio, lungo il sentiero numero 1. Stava scendendo dalla vetta con altri sei escursionisti. Originaria di Tavernola, era residente ad Adrara San Martino.
Viviamo in un’epoca in cui i confini tradizionali sono sempre più labili, tra culture, identità e persino tra umano e artificiale. In questo contesto, possiamo parlare di una vera e propria “ibridazione” : una tematica che tocca profondamente le dinamiche …
IL CASO. Già diverse le vittime del «mister x». Con un’identità rubata, finge anche di mettere in affitto gli alloggi, intascandosi gli anticipi, o ruba tv e arredi.
LA STORIA. Marco Mineri, con una laurea in Ingegneria ambientale a Milano, ora si sta specializzando all’ università SDU di Esbjerg: «Studi gratis per i giovani europei: clima internazionale».
I Runners Bergamo inaugurano il 2025 con la Mezza Maratona sul Brembo il 6 gennaio a Dalmine, con gare agonistiche e non. Presente il campione Paolo Putti. Pettorali con chip e medaglie per tutti i finisher. Premi speciali dedicati alla memoria di Giovanni Cologni e Franco Togni.
Bergamo Terra del Volontariato. La sesta edizione ha premiato Telefono Amico, La città delle mille, Progetto Sogliaggi di Caritas, Spazio Autismo e Teatro Chapati.
L’INTERVISTA. Tullio Bernabei, dopo venticinque anni nel Cnsas, ha continuato a coltivare la passione per la speleologia documentando esplorazioni in tutto il mondo. Martedì 17 dicembre è arrivato a Fonteno per produrre un docufilm sull’Abisso Bueno Fonteno e le operazioni per soccorrere la speleologa rimasta ferita nelle grotte del complesso carsico sebino per 81 ore.
LE CONDIZIONI DI SALUTE . Dalle viscere del «Bueno Fonteno» al «Papa Giovanni XXIII».
IL LIETO FINE. La 32enne uscita alle 3.10 di mercoledì 18 dicembre. Le testimonianze dal campo base di Bueno Fonteno: «Negli ultimi metri ci dava la carica». La gioia dei soccorritori: una cordata di 159 tecnici esperti in azione per 75 ore.
I SOCCORRITORI. A Fonteno spiegamento di mezzi e di uomini, grandi professionisti che lavorano in sinergia seguendo protocolli precisi e collaudati. L’unico obiettivo, riportare in superficie la speleologa ferita, Ottavia Piana.