«Assediati dai cinghiali» La protesta cala a Roma
L’emergenza: Coldiretti Bergamo giovedì 7 novembre sarà in piazza Montecitorio. «Distrutti campi e magri guadagni».
L’emergenza: Coldiretti Bergamo giovedì 7 novembre sarà in piazza Montecitorio. «Distrutti campi e magri guadagni».
Bruna Calegari, sposata con Mario Borali e madre di quattro figli, era molto conosciuta e amata in paese: la comunità di Zandobbio è ancora sotto choc per la tragica fine della concittadina.
I primi esiti dell’autopsia eseguita nella mattinata di martedì 5 novembre sul cadavere di Bruna Calegari.
Il marito ha un reddito di 120 mila euro l’anno. C’è chi invece è stato scovato a lavorare in nero o non ha indicato le entrate delle case in affitto. I controlli della Guardia di Finanza.
La prima giornata sotto la pioggia ha portato in dote alcune storie su cui il calcio provinciale vive, tra gioie e profonde delusioni. Nel Ponte San Pietro c’è un certo Ferreira Pinto, che vicino ai 40 anni regala due perle per il successo dei suoi in casa dell’Inveruno. Sempre in Serie D dietro le due favorite per il titolo del girone B, Pro Sesto e Seregno, troviamo uno Scanzorosciate che conti…
Dopo la morte della dipendente comunale, resterà chiuso solo l’ufficio tecnico. Martedì 5 novembre l’autopsia.
«Ho deciso di partire per l’estero per mettermi alla prova fuori dall’Italia, soprattutto nell’ambito del mio lavoro». Serena Bettoni, 35 anni, originaria di Monasterolo del Castello, spiega così i motivi che da tre anni la tengono lontano da casa. «Subito dopo essermi laureata alla Bicocca di Milano, nel luglio 2009, in Biotecnologie industriali, sono entrata all´Istituto di Ricerche farmacologi…
«Blunì», vincitrice del contributo speciale «Industria creativa e culturale» alla StartCup Bergamo 2018, nasce dall’intuizione di Samir Legdah, 26 anni, residente a Trescore Balneario. È stata rilasciata in via sperimentale all’Università di Bergamo.
Cerimonia del 4 Novembre ridotta in segno di lutto per la morte di Bruna Calegari. Il figlio: «Era limpida, con i valori di una volta».
Il corpo di Bruna Calegari scoperto giovedì 31 ottobre. Fondamentale l’autopsia, fissata per martedì 5 novembre. Il fascicolo d’indagine è comunque per omicidio. Gli inquirenti ipotizzano che sia caduta dalla scaletta per un malore e si sia infilzata con le forbici.
Gli interventi dei soccorritori del 118 a Curno, Alzano, Brusaporto, Pontirolo Nuovo, Gorlago, Predore, Treviolo e Dalmine. Nessuno dei giovani, fortunatamente, ha riportato gravi conseguenze.
Il marito di Bruna Calegari, morta giovedì in Comune: «Ci eravamo salutati la mattina e ci saremmo rivisti la sera. Invece mi hanno chiamato per dirmi quello che era successo a mia moglie».
Continuano le indagini sulla morte di Bruna Calegari, 59 anni, impiegata del Comune di Zandobbio, trovata morta in municipio giovedì 31 ottobre.
Una donna di 60 anni è stata trovata morta nell’ufficio tecnico del Comune di Zandobbio. Indagini in corso: non si esclude nessuna pista.
Molto conosciuto in paese, Beppe era noto soprattutto per essere un lavoratore integerrimo e instancabile.