Massi sulla strada a Predore, lavori terminati e carreggiata riaperta
Strada riaperta intorno alle 16.30 di mercoledì 14 aprile.
Strada riaperta intorno alle 16.30 di mercoledì 14 aprile.
Predore, pulito il pietrame ancora in bilico sulla provinciale 469. La Provincia effettuerà i lavori necessari per mettere in sicurezza la parete.
Nel territorio orobico si registra un’incidenza di contagi pari a 103 casi ogni 100 mila abitanti, tra le più basse d’Italia.
Giupponi (Ats): «Conclusa la somministrazione per chi si era registrato sul vecchio portale». Altri 7.500 saranno recuperati questo mese.
Due massi sulla strada intorno alle 14 di domenica 11 aprile. La ex 469 è stata chiusa tra Predore e Tavernola.
Proclamati i film vincitori del 15° IFF e proiezioni in streaming gratuito disponibili fino a mezzanotte di domenica.
Da settembre monsignor Arturo Bellini si trasferirà nella sede di via Gavazzeni del Patronato San Vincenzo per dedicarsi alla causa: «Un grande della carità, perché grande nella fede, e uno straordinario educatore».
«Entrare nel network di Imprese Vincenti ci ha messi in contatto con servizi attraverso i quali stiamo implementando, con l’aiuto di Banca Intesa, attività di sviluppo del nostro business che crediamo molto importanti per il nostro futuro».
Paura nella mattinata di giovedì 8 aprile a Sovere per una ragazzina delle scuole medie che, prima di iniziare la didattica a distanza, è uscita di casa facendo preoccupare i genitori che hanno chiesto ai carabinieri di aiutarli a cercarla. Ritrovata verso le 11 in un bosco vicino casa.
Per continuare a innovare e per restare competitivi sui mercati anche per le aziende agricole e per il settore dell’agroindustria sono necessari continui nuovi investimenti: spesso la differenza la fanno i finanziamenti pubblici dei quali conviene sicuramente approfittare. Scopri come iscrivendoti qui.
Un video dell’attore e del deputato dei Cinque stelle per tenere alta l’attenzione sulla frana incombente.
Da fine marzo un trend in calo: dal picco di 802 ricoverati, poi via via un lento assestamento e ora inizia la flessione.
Gli episodi si sono verificati sabato 3 aprile nell’arco di poche ore a Bergamo, Zogno, Alzano, Costa Serina, San Pellegrino e Sovere, fortunatamente i ciclisti non sono gravi.
Nei 15 Comuni «argine» al confine con il Bresciano i risultati della campagna massiccia e delle chiusure anticipate ha dato frutti incoraggianti.
Un mese fa il dottor Pasquale Pata aveva contratto il Covid assieme alla moglie Guglielmina, da sempre sua assistente e segretaria, al punto che a Spirano era chiamata affettuosamente «la dutùra».