Pianura

Si sblocca positivamente la vicenda Faac: il «Cavaliere bianco» arriva dal Piemonte e riassorbirà tutti i 42 lavoratori attualmente in mobilità.

«Non c’è solo Trenord a rendere dura la vita di noi pendolari. Anche parcheggiare l’auto alla stazione di Verdello è diventato davvero costoso». Lo segnalano alcuni nostri lettori, pendolari della Bassa Bergamasca.

Tanta paura a Ciserano. La madre era andata a scuola e la bimba di due anni era seduta sul davanzale di un appartamento al primo piano con le sue piccole gambe ciondolanti nel vuoto.

Una gazzarra. La ragione sepolta da una grandinata di pugni e calci. Uno spettacolo indecente quello visto l’altra sera a Treviglio al termine della seduta consiliare, quando alcuni cittadini nel porticato-ring del municipio si sono affrontati a viso aperto non più a colpi di squallidi epiteti, ma a suon di cazzotti.

Domenica 4 ottobre torna la giornata dei castelli aperti nei borghi della pianura bergamasca. Dopo il successo di visitatori dello scorso mese, con l’apprezzata novità dell’apertura di Palazzo Barbò con le sue sontuose stanze e l’imponente Torre di Tristano nel comune di Torre Pallavicina, numerosi monumenti apriranno nuovamente le proprie porte ai turisti.

A segnalare persone sospette un residente che aveva notato la luce delle torce nel cimitero. Sono due bergamaschi i due uomini arrestati per furto di rame dai carabinieri di Crema.

Consiglio comunale teso a Treviglio per il caso del sindaco Giuseppe Pezzoni, che nei giorni scorsi ha confessato pubblicamente di aver insegnato senza avere la laurea, e dopo il blitz della Finanza in Municipio.

Infortunio nel pomeriggio del 29 settembre in un’azienda di vicolo Morosella.

C’è una piccolissima porzione di territorio bergamasco che è terra di nessuno. È l’area delle torri Anna e Athena a Zingonia, ostaggio di un degrado ormai noto. Gli articoli e le foto che pubblichiamo oggi nelle cronache di provincia raccontano la profondità e l’insostenibilità di questo degrado. Discariche di rifiuti all’esterno degli edifici e perfino all’interno in appartamenti disabitati, fog…

Non solo la truffa per la falsa laurea. Sul sindaco di Treviglio Giuseppe Pezzoni piove un’altra tegola, che riguarda anche quattro suoi assessori.

L’incontro ha lo scopo di illustrare il progetto europeo «Probis» e le opportunità per le imprese.

«Ci avete messo la faccia per me: per questo le scuse ve le farò di persona, guardandovi negli occhi». È questo il tenore di una lettera che il sindaco Giuseppe Pezzoni avrebbe inviato il 28 settembre a tutti i componenti della sua Giunta, e anche ai consiglieri di maggioranza, in vista della seduta di questa sera, 29 settembre, (inizierà alle 18) del Consiglio comunale.

Nelle torri da abbattere topi e liquami, appartamenti disabitati trasformati in discariche comuni, e un degrado che avanza dove ancora vivono ancora 180 persone.

«Eravamo convinti che le dimissioni di Giuseppe Pezzoni da sindaco di Treviglio, dopo l’incresciosa vicenda che lo ha riguardato, arrivassero presto in quanto atto dovuto». Lo dicono i commissari provinciali di Forza Italia Gregorio Fontana ed Enrico Piccinelli.

Non sono ammesse nè eccezioni né scorciatoie, con un impegno costante e una forte assunzione di responsabilità. Il provveditore di Bergamo Patrizia Graziani interviene sulla vicenda Pezzoni con una lettera indirizzata ai ragazzi di Treviglio.