Le motivazioni del fermo di lunedì C’era il pericolo che potesse fuggire
Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio, è stato sottoposto a fermo per il pericolo che potesse fuggire. È quanto si legge nel provvedimento di fermo emesso dal sostituto procuratore di Bergamo Letizia Ruggeri. E sul Dna c’è «sostanziale e assoluta compatibilità».