«Una remota possibilità di bene» nell’abisso del lager. Lorenzo Perrone, il muratore che salvò Primo Levi
Lo storico e scrittore Carlo Greppi, nel suo «Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo che salvò Primo», ricompone la biografia di Lorenzo Perrone, il muratore fossanese di cui Primo Levi parla in «Se questo è un uomo», riconosciuto come «Giusto tra le nazioni» nel 1998. E che per tutta la vita Levi non ha mai smesso di considerare il suo salvatore