Amici a 4 zampe in tour a Ponte San Pietro
Alla biblioteca di Ponte San Pietro 5 serate a tema per saperne di più sui nostri amici a 4 zampe ispirate alla simpatica trasmissione in onda su BergamoTv.
Alla biblioteca di Ponte San Pietro 5 serate a tema per saperne di più sui nostri amici a 4 zampe ispirate alla simpatica trasmissione in onda su BergamoTv.
Quante volte mi capita di imbattermi in casi molto particolari in cui il solo percorso di educazione non basta!
Simpaticissima, dolcissima e curiosa: così la definisce chi ha già avuto modo di conoscerla. Lei si chiamerebbe «Celeste Ladian di Lago Ombroso», ma per tutti è semplicemente la Peppa, ed è la penultima arrivata (l’ultimo in ordine cronologico è il flat coated retriever Sven) nel team dei cani da Pet Therapy dell’Allegra Cagnara.
Se durante le feste in casa vostra è arrivato un cucciolo, bisogna sicuramente partire con il piede giusto!
Viviamo, in questi giorni di festività natalizie, un momento «storicamente» molto delicato per i nostri amici cani a causa di botti e petardi vari, che mai fanno loro piacere e spesso sono fonte di vero e proprio panico, con conseguenze a volte disastrose per loro ma anche per noi.
Siamo prossimi ormai alle festività natalizie e, come ogni anno, questo è un periodo molto florido per chi commercia cani.
Prepariamoci all’inverno con i nostri amici a quattro zampe. Un vademecum con tutto quello che c’è da sapere.
Prendendo spunto da un fatto di cronaca avvenuto pochi giorni fa e a cui L’Eco di Bergamo ha dato risalto, vorrei spiegare il perché la coercizione dovrebbe essere sempre evitata nel percorsi di addestramento di un cane.
Un argomento molto affascinante: si tratta della cosiddetta «pet therapy»,o meglio delle attività e terapie assistite dagli animali.
I cani, si sa, esistono di diverse taglie: ci sono i giganti come l’alano e il bovaro del bernese, i grandi, come il pastore tedesco e il labrador, i medi come il cocker o il breton e infine i piccoli.
Con martedì 7 ottobre riparte sulle frequenze di Bergamo Tv la fortunata trasmissione «Amici a 4 Zampe».
La tragica e letale aggressione di un pastore tedesco ai danni di una povera bimba di soli tre anni avvenuta alle porte di Roma nei giorni scorsi pone molti di fronte al ricorrente dilemma che fa da corollario ogni qual volta si ripetono questi terribili episodi: è giusto che i bambini abbiano a che fare liberamente con i cani?
di Paolo Bosatra
Cari amici, oggi vorrei commentare quella notizia, ripresa anche dal nostro Direttore, riguardante la possibilità prevista dal nuovo regolamento in tutela degli animali redatto dal Comune di Milano.
Meglio il collare o la pettorina? Ecco uno dei più grandi «dilemmi» che attanaglia ogni proprietario di cani! Personalmente tendo a suggerire l’utilizzo della pettorina, nella fattispecie quella ad «H», come potete vedere dal filmato. Perchè proprio quella?
Potrà sembrare banale o scontato, ma ancora oggi troppi proprietari di cani portano a spasso il loro amico a 4 zampe senza munirsi di medaglietta identificativa. È vero che non c’è nessun obbligo in tal senso, ma la medaglietta è il modo più semplice e sicuro per ritrovare un cane che si è perso.