Atalanta, ballottaggi in difesa Alle 18,30 a Bergamo c’è la Samp
Arriva a Bergamo la Sampdoria e per l’Atalanta l’obiettivo da centrare è una vittoria, nonostante i tanti infortunati.
Arriva a Bergamo la Sampdoria e per l’Atalanta l’obiettivo da centrare è una vittoria, nonostante i tanti infortunati.
Scontro diretto di martedì, il modo migliore per eliminare una diretta concorrente in calo e provare a raggiungere il Milan. Alle 18.30 l’Atalanta ospita una Sampdoria in difficoltà, come dimostrano le ultime tre sconfitte e il fatto di aver dilapidato il vantaggio di 6 punti in classifica presente nel momento in cui questa partita doveva essere giocata, il giorno della morte del povero Astori.
Pasquetta al lavoro per l’Atalanta, alla vigilia del match contro la Sampdoria, in programma allo stadio di Bergamo martedì 3 alle 18,30. Sarà lo scontro diretto chiave per qualificarsi ancora in Europa League, ma non sarà una finalissima.
Rendiamoci conto che l’Europa si sta velocemente riavvicinando. È la classifica, innanzittutto, a sentenziarlo. Finisse, del resto, in questo momento il campionato (e non è che manchi un’eternità) sarebbero già da prenotare i biglietti per le trasferte all’estero e i viaggi in auto o in pullman per le sfide interne a Reggio Emilia.
Impresa di Bergamo contro la temuta Udine. Il quintetto gestito da poco più di un mese da Sacco ha conquistato in Friuli la quarta vittoria sulle cinque gare disputate. Pensare senza Hollis inutilizzato per acciacchi.
Il Chievo vince 2-1 contro la Sampdoria e fa un enorme favore all’Atalanta nella corsa verso l’Europa league.
Un ricordo oltre le rivalità. Le tifoserie di Serie A ricordano Emiliano Mondonico con tantissimi striscioni esposti negli stadi di tutta Italia. Ed è tanta la nostalgia per il calcio pane e salame di cui il Mondo è stato massimo esponente.
Nell’uovo dell’Atalanta ci sono tre punti preziosissimi. I nerazzurri battono l’Udinese 2-0 e trovano tre punti fondamentali per una classifica che ora dice settimo posto solitario in attesa della Sampdoria.
Ecco il video del minuto di silenzio che lo stadio di Bergamo ha dedicato a Emiliano Mondonico, allenatore che scritto pagine indimenticabili degli ultimi trent’anni nerazzurri.
La cronaca in diretta della partita tra Atalanta e Udinese. I nerazzurri sono riusciti a conquistare tre punti fondamentali per la volata verso l’Europa league.
Basket, sabato 31 marzo alle 20.30, si gioca in Friuli. A sentire Giancarlo Sacco parrebbe proprio che per Bergamo non ci siano speranze di collezionare la quarta vittoria consecutiva.
Dai campetti dell’oratorio di Rivolta d’Adda ai successi col Toro e l’Atalanta: la storia di un grande amore per lo sport.
Folla a Rivolta d’Adda per i funerali di Emiliano Mondonico, alcuni con le sedie alzate. In chiesa i ricordi: i mercoledì sul campo dell’oratorio e le note di «Io vagabondo».
Su L’Eco di Bergamo ancora quattro pagine dedicate a Emiliano Mondonico: l’affetto delle tantissime persone che venerdì si sono presentate a Rivolta d’Adda, un’intervista all’amico Giorgio Parretti e le idee dei tifosi per ricordarlo.
Nei ricordi dei tifosi rimane scolpita l’immagine di Mondonico con la sedia alzata nel cielo di Amsterdam dopo aver visto sfumare la Coppa Uefa con il Toro.