Addio Frigerio, mise il «turbo» alla Gilera
MOTOICLISMO. La sua elaborazione fece volare il «quattro tempi» brianzolo. Poi fece lo stesso col leggendario «due tempi» Puch.
MOTOICLISMO. La sua elaborazione fece volare il «quattro tempi» brianzolo. Poi fece lo stesso col leggendario «due tempi» Puch.
L’approfondimento di Giovanni Cortinovis
IL SUCCESSO. A Pessano con Bornago il sestetto di Mozzo conquista il Campionato a squadre, vincendo nel doppio e nel tris Baker e allungando nella gara 5+1. È il primo titolo assoluto per una compagine bergamasca. Ora nel mirino gli Italiani esordienti a Bologna a dicembre.
CALCIO. Si svuota l’infermeria in vista della gara contro i partenopei, sabato 25 (ore 18) al Gewiss. Il terzino migliora, ottimismo per Scalvini, De Ketelaere, Kolasinac e Holm. A Zingonia Lookman, Scamacca e Carnesecchi.
TIRI LIBERI. In serie B interregionale la BB14 di bene in meglio. Per i giovani della BluOrobica serve reagire ai precedenti due flop consecutivi.
L’approfondimento di Filippo Maggi
Il bello dell’Atalanta è che scende in campo consapevole di poter mettere in saccoccia il risultato pieno contro chiunque.
SCHERMA. Bella impresa di Jacopo Rizzi, 18enne di Alzano, che ha conquistato la medaglia d’oro nella prova a squadre junior di spada con l’Italia, lui che era alla prima convocazione azzurra nella categoria Under 20.
QUI ZINGONIA. Lunedì 20 novembre l’Atalanta ha ripreso gli allenamenti nella settimana che condurrà, dopo la sosta, alla 13ª giornata della Serie A e alla sfida di sabato 25 contro il Napoli (ore 18 al Gewiss Stadium).
Il 10° episodio della 2ª stagione di Corner Talk
L’approfondimento di Lorenzo Sala
VOLLEY SERIE A1. Contro la corazzata Conegliano era un’impresa impossibile, a Treviglio il Bergamo 1991 ha tentato di opporsi e per qualche tratto ha giocato bene, ma si è concretizzata una nuova sconfitta, per 3-0.
BASKET. Canestro vincente dei trevigliesi a pochi secondi dal termine. In serie B interregionale la BB14 ha battuto meritatamente Iseo in un match combattuto.
TENNIS. Si ferma in finale il sogno dell’azzurro, primo italiano a giocare l’ultimo atto del Masters: domenica 19 a Torino il n.1 del mondo s’impone con un doppio 6-3 e conquista il settimo trofeo. È l’ennesimo record della carriera.
DALLE 18. È il primo italiano a raggiungere un risultato così prestigioso nel torneo dei «maestri».