Fallimenti, record da brividi In soli tre mesi sono stati 100
Quota 100. Da vertigine. O meglio, da brividi di terrore. In tre mesi, i fallimenti registrati in terra bergamasca hanno raggiunto il preoccupante numero a tre cifre.
Quota 100. Da vertigine. O meglio, da brividi di terrore. In tre mesi, i fallimenti registrati in terra bergamasca hanno raggiunto il preoccupante numero a tre cifre.
È del 26 marzo scorso l'annuncio da parte di Ryanair del raggiungimento di un «nuovo accordo collettivo» con tutti i suoi assistenti di volo, ma anche di «accordi» con i piloti. Ma i sindacati non sono della stessa idea.
Entrerà in funzione nei primi giorni di aprile il nuovo polo logistico e deposito di InvidiaUomo, il marchio della famiglia Valoti che si occupa di camicie, ma anche pantaloni, cinture e cravatte.
Va a ruba, questo è certo, come tutte le cose buone e di nicchia. È la «colomba al melone retato di Calvenzano». Sicuramente non ci è voluto molto per esaurire la produzione, poco più di un centinaio di esemplari da 750 o 500 grammi.
Piovosa e normale questa vigilia di Pasqua: per tutti ma non per Giuseppe Masnaga, che dopo 32 anni lascia la Popolare di Bergamo improvvisamente, con quelle due righe asciutte del comunicato dell'istituto che suggellano l'addio.
Daniele Filisetti, 21 anni, perito agrario, di Endine Gaiano è il nuovo delegato di Coldiretti Giovani Impresa Bergamo. E' stato eletto ieri sera nel corso dell'assemblea provinciale che si è tenuta presso l'agriturismo la Fattoria del Betel a Chiuduno.
Giuseppe Masnaga non è più direttore generale della Banca Popolare di Bergamo, incarico che aveva assunto nel 2008. L'istituto l'ha comunicato venerdì con una nota stringata per informare che il contratto di lavoro «si è risolto in data odierna».
Acque agitate anche per la verifica dei soci presentatori delle liste per il rinnovo del consiglio di sorveglianza di Ubi Banca, segno di un clima teso all'interno dell'istituto. Tanto da avere uno strascico, con esposti alla Consob e alla Banca d'Italia.
Dopo tre incontri con la proprietà e nessun passo in avanti rilevante, alla Scame Mastaf di Suisio e Solza sarà sciopero contro i 64 esuberi annunciati il 7 marzo scorso. L'agitazione è stata proclamata giovedì 28 marzo dopo l'assemblea dei lavoratori.
Una posizione equidistante dalle tre liste in lizza per il rinnovo del consiglio di sorveglianza di Ubi Banca quella della Fabi, il maggiore sindacato bancario del gruppo, espressa dal segretario nazionale Attilio Granelli e dal coordinatore in Ubi Paolo Citterio.
Un invito a evitare spaccature e a mantenere l'unità. È quello che ha rivolto giovedì 28 marzo il presidente Emilio Zanetti ai dipendenti della Banca Popolare di Bergamo con un videomessaggio sulla rete interna.
Sarà verde ed ecosostenibile la «Piazza Valcalepio», l'ampio spazio espositivo che anche quest'anno il Consorzio di Tutela dei vini bergamaschi occuperà al prossimo Vinitaly-Salone Internazionale del Vino e dei Distillati in programma dal 7 al 10 aprile a Fiera Verona.
Business e primato per il distretto delle guarnizioni industriali del Sebino. La Oldrati di Villongo ha progettato e prodotto la guarnizione più grande mai realizzata al mondo. Da record le dimensioni: 22 metri di lunghezza, altrettante di larghezza e 10 tonnellate di peso.
«Non ci sono risorse: per i lavoratori ex Indesit dovete accontentarvi di quattro mesi di cassa in deroga»: così i sindacati si sono sentiti rispondere giovedì 28 marzo, al ministero del Lavoro, dopo la convocazione romana in extremis.
L'emorragia dei posti di lavoro nel settore metalmeccanico lombardo non si ferma. Secondo i dati delle liste di mobilità compilate dai centri per l'impiego delle diverse province, nel primo trimestre del 2013 hanno perso il posto di lavoro 2.494 metalmeccanici (432 nella Bergamasca).