Gros Market, il futuro dopo Carrefour «Tempi brevi per salvare i lavoratori»
L’unica alternativa alla chiusura al 31 marzo dei Gros Market, compreso quello di Dalmine, è ormai la cessione dei negozi ad un terzo soggetto. Lo scrivono i sindacati.
L’unica alternativa alla chiusura al 31 marzo dei Gros Market, compreso quello di Dalmine, è ormai la cessione dei negozi ad un terzo soggetto. Lo scrivono i sindacati.
Un incontro durato due ore abbondanti, in cui la Cartiere Paolo Pigna ha presentato il piano industriale ai sindacati.
Compie 90 anni, l’Assolari Luigi & C spa: fondata da Giovanni Assolari e attiva dal 1925 a Scano al Brembo, (oggi Valbrembo) , dove tuttora ha la sede, ha attraversato le turbolenze della crisi ed ora gode di buona salute.
Il «km zero» sarà protagonista delle tavole delle prossime feste. Secondo un’indagine di Coldiretti, infatti, tra doni, pranzi e cenoni quest’anno la spesa agroalimentare delle famiglie italiane sarà di circa 4,3 miliardi di euro.
I primi dati dello sciopero proclamato per il 19 dicembre dai lavoratori della Grande distribuzione organizzata (Gdo). Nella Bergamasca adesione media del 50%, con punte dell’80-90.
Tante ombre e poche luci: questo il bilancio dell’ultimo consiglio generale della Filca-Cisl, che si è dato uno slogan: «Il 2016 sarà l’anno della sfida al lavoro nero, una sfida senza quartiere».
Alla vigilia della prima mobilitazione, quella del 7 novembre, i lavoratori avevano parlato di «sciopero doveroso» e «tabula rasa dei diritti», fra estrema liberalizzazione di turni, lavoro serale, festivo, abbassamento del salario e diminuzione dei permessi retribuiti:
Giornata campale quella di mercoledì 16 per la Cartiere Paolo Pigna di Alzano Lombardo. In 24 ore, infatti, si sono concentrati tre eventi cruciali per il suo futuro.
Il Credito Bergamasco apre le porte a 38 giovani che entrano a far parte in qualità di dipendenti a tempo indeterminato nelle strutture della banca anche grazie agli accordi siglati con le organizzazioni sindacali.
Grande distribuzione: nuovo sciopero sabato 19 dicembre in supermercati e ipermercati di tutta Italia. A Bergamo e in provincia coinvolti 5 mila lavoratori di catene come Auchan, Iper, Coin, Esselunga, Bennet, Leroy Merlin, Conad e Coop.
Dopo sette anni il Natale 2015 è il primo che registra consumi in crescita. Secondo la Confcommercio, infatti, la spesa media aumenta del 5% rispetto al 2014 fino a 166 euro a testa, ma resta inferiore del 30% rispetto ai livelli del 2009.
Lombardia: nel 2015 persa ancora un’altra fetta occupazionale. Quasi 5.000 licenziati tra le aziende metalmeccaniche.
È stata una cerimonia ricca di emozioni quella per la 55ª edizione del «Riconoscimento del lavoro e del progresso economico» con cui la Camera di Commercio premia i meriti dei lavoratori bergamaschi.
Da Bergamo On Line alla Silicon Valley per garantire la sicurezza informatica alle start up emergenti, ma anche a Google e Facebook.
Dicono che la crisi non morde più come qualche mese fa, ma si è portata dietro abitudini e stili di vita che si stanno sempre più consolidando. Come l’orto.