La casa del mare si volatilizza Truffatore scoperto, ma addio alla caparra
Truffe e ancora truffe e le agognate vacanze diventano un’angoscia, ma soprattutto una fregatura.
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
Truffe e ancora truffe e le agognate vacanze diventano un’angoscia, ma soprattutto una fregatura.
Follonica e Conero: altri due casi di appartamenti prenotati su un noto portale di annunci, con perdita della caparra.
Un lettore di Casazza segnala alla redazione: ricevo chiamate da persone truffate da qualcuno che pubblica a nome mio inserzioni false, ma non ne so nulla.
Sono stati truffati della loro caparra - 500 euro circa - da un inserzionista che sul sito «subito.it», aveva messo a disposizione un appartamento a Riccione.
Diciassette falsi siti web dell’Enel vengono chiusi in queste ore nell’ambito di una vasta operazione della Polizia di Stato scattata nella mattinata di giovedì 30 luglio.
Vacanze, una coppia bergamasca con un bambino piccolo è stata truffata dopo aver risposto a un annuncio online e versato una caparra di 300 euro.
L’appello della polizia locale di Arzago - Casirate rimbalza sui social network: «Prestate la massima attenzione e condividete questo post».
Parigi val bene un viaggio. Altroché se lo vale. Lo vale anche, alla fin fine, se l’inizio è stato pessimo. Come per Paola e Maurizio Scarabelli, che con le due figlie Lisa e Sara nella Ville Lumiere ci sono arrivati venerdì scorso con il più gettonato dei mezzi di trasporto per chi vola dalla Bergamasca: Ryanair.
L’allerta sulla pagina Facebook della polizia: truffatori invitano a visitare un sito fasullo tentando di fare scaricare un virus sfruttando l’illusione di vincere un iPhone nuovo di zecca.
La Polizia postale, con il coordinamento della Procura distrettuale di Trieste, ha concluso un’operazione contro riciclaggio ed estorsioni online messe in atto attraverso la diffusione del virus «Cryptolocker».
In questi giorni sta circolando, da un indirizzo apparentemente riferito a una società del gruppo Enel, un’email dal contenuto ingannevole. Il destinatario riceve una bolletta ed è invitato a cliccare un link che rimanda a un sito clone di truffatori informatici.
Sul web ogni anno compaiono migliaia di annunci di case vacanza o strutture ricettive, ma non tutte sono vere. Ecco un decalogo per difendersi dai «bidoni».
È un cinquantenne bergamasco l’uomo che pubblicava on-line foto di automobili in vendita a prezzi molto più bassi rispetto a quelli di mercato. Solo che era tutto finto
Duemila capi d’abbigliamento - alcuni dei quali finiti in punti vendita di Bergamo - sono stati sequestrati dalla guardia di finanza nell’ambito di una inchiesta della Procura di Torino.
Le Fiamme gialle orobiche hanno eseguito il sequestro preventivo per equivalente di disponibilità finanziarie nei confronti di una società della provincia di Bergamo e di altri 4 nominativi, per un controvalore di circa 450.000 euro.
Risponde ad annunci pubblicati sui siti di vendita on line come Subito.it o eBay e acquista merce di diverso genere e anche per svariate migliaia di euro alla volta. Poi però, quando l’ha ricevuta, o non la paga oppure rifila al corriere espresso un assegno circolare del tutto falso.
Andata a far la spesa per il cenone di fine anno, non si accontentò di cotechino e lenticchie. Preferì 6 astici al sontuoso banco ittico.
Vi ricordate la denuncia di truffa via Facebook di un commerciante al quale avevano pagato una stufa con un assegno falso? Il presunto responsabile è stato arrestato.
Dopo le segnalazioni dei giorni scorsi su una truffa con assegni falsi, un lettore della Val Seriana ci scrive: anch’io sono stato raggirato. Ecco la sua lettera.
Emergono nuovi e inquietanti dettagli relativi alla truffa da oltre 4 mila euro ai danni di un venditore di Seriate, denunciata nei giorni scorsi online tramite Facebook.