A casa con bombola di ossigeno A Bergamo ci sono 1234 pazienti
Sono 1.234 le persone che in dieci giorni hanno ricevuto a casa una bombola di ossigeno per poter respirare meglio, in provincia di Bergamo.
Sono 1.234 le persone che in dieci giorni hanno ricevuto a casa una bombola di ossigeno per poter respirare meglio, in provincia di Bergamo.
Il Gruppo Sanpellegrino ha deciso di donare 250 mila euro all’Ats di Bergamo, 10 mila mascherine e dispositivi di protezione e la fornitura di acqua per sostenere l’impegno nell’affrontare l’emergenza coronavirus.
È pronto un terzo hotel per l’isolamento domiciliare di pazienti Covid-19 stabilizzati e paucisintomatici dimessi da strutture ospedaliere: si tratta del Winter Hotel di Grassobbio.
«Abbiamo aperto l’indirizzo di posta elettronica iocisono@ats-bg.it a cui inviare il proprio curriculum vitae».
Parla il direttore di Ats Bergamo, Massimo Giupponi: «No al dilagare del panico. Fondamentale l’aiuto dei medici di famiglia»
Come le Ostetriche ieri, oggi anche gli Infermieri iscritti all’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Bergamo hanno risposto alla chiamata dell’Agenzia di Tutela della Salute impegnata a reperire personale medico e sanitario per supportare i colleghi e le colleghe delle ASST che stanno lavorando per contrastare l’epidemia da Covid-19.
Un documento con 10 buone pratiche, condivise da Ats, associazioni datoriali, sindacati, saranno ampiamente diffuse utilizzando ogni canale disponibile per una migliore e puntuale informazione di aziende e lavoratori in merito al coronavirus.
Il punto della situazione in merito al coronavirus è il tema della prossima puntata di «Bergamo in diretta», in onda ora su Bergamo TV.
Infezione da meningococco C per una donna di 71 anni, già provata da patologie pregresse. In Val Calepio e Basso Sebino si riprende a vaccinare gratis, questa volta senza limiti di età. Riapre Villongo.
Villongo e Sarnico, ma anche Grumello del Monte. Riorganizzati gli ambulatori vaccinali nella zona del Basso Sebino.
Sabato saranno aperti a Sarnico e Grumello in particolare per i bambini fino a 14 anni.
Emergenza vaccinazioni, lunedì 13 gennaio è chiuso l’ambulatorio di Sarnico, con l’eccezione di quelle prenotate presso l’Asst Bergamo Est nel quadro del Piano nazionale vaccinale per i bambini (in questo caso nella sede Presst adiacente al centro anziani in via Suardo (fronte cimitero). Da martedì a venerdì le vaccinazioni riprenderanno nella sede della guardia medica (vicino all’ospedale) in vi…
Puntata dedicata all’allarme meningite nella Bergamasca e in particolare nel Basso Sebino, quella di «Bergamo in diretta», in onda oggi alle 21 su Bergamo Tv e on line sul sito web e sulla pagina Facebook de L’Eco di Bergamo. SEGUILA QUI
«Da metà settimana andremo nelle scuole superiori e vaccineremo i ragazzi: nelle scuole dei due ambiti interessati dai casi di meningite, del Basso Sebino e di Grumello, e dove studiano i giovani residenti di questi ambiti, vaccinando loro e anche gli studenti di queste scuole». Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Giulio Gallera, dopo il vertice in prefettura di domenica 5 gennaio. Le …
Il ragazzo ricoverato sabato 4 gennaio in Terapia intensiva al «Papa Giovanni» per sepsi da meningococco. Martedì nel Basso Sebino l’assessore regionale Gallera. Aprono ambulatori vaccinali a Gandosso, Credaro e Predore.
Aprono a Gandosso, Credaro e Predore. Giuppini (Ats): andateci. Anche i medici di base a disposizione dei 31 mila abitanti del Basso Sebino.
Vertice tra Ats e sindaci del Basso Sebino: estesa la copertura gratuita nell’ambulatorio di Sarnico per tutti i cittadini della zona fino a 18 anni. È tornata a casa la studentessa 16enne ricoverata al Papa Giovanni per un’infezione da meningococco C.
Dopo il terzo caso di sepsi causato dal batterio in paese, l’Ats sta attivando una serie di interventi: dal 27 dicembre l’Ats rende operativo nei locali del Comune un ambulatorio. A breve campagna informativa con le associazioni
«Stiamo facendo tutte le verifiche necessarie e che in queste circostanze s’impongono: a cominciare da come si sono sviluppati questi contagi fino alle verifiche sul genoma del batterio meningococco C che ha contagiato le tre persone di Villongo.
Si chiama «Buoni comportamenti» ed è promosso con Ats e Questura di Bergamo.