Il pugile bergamasco Luca Messi è stato sconfitto per ko alla seconda ripresa da Antoine Douglas sabato sera 4 aprile a Parsippany, nei dintorni di New York, in un match dei pesi medi, ma - almeno per quanto scritto su Facebook - l’ha preso con umorismo e filosofia.
Il pugile bergamasco incrocia i guantoni nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 aprile contro Antoine Douglas, 21 anni. «La posta in palio è altissima, ma non sono preoccupato. Sarà l’occasione per rientrare nelle classifiche mondiali».
Luca Messi torna sul ring internazionale. Venerdì 4 aprile a Parsippany, New Jersey lo attende un grande match. Ci saranno più tifosi per lui che per il suo avversario, Antoine Douglas, che a quelle latitudini dovrebbe essere di casa.
All’indomani del vittorioso ritorno sul ring, Luca Messi annunciò che avrebbe continuato a combattere vicino a casa: troppo lunga quell’angosciosa attesa che l’aveva tenuto per oltre sette anni ai box della boxe per poter pensare di spendere altro tempo a girovagare.
Lucaaa Mes-sì. «Sì, sono tornato e ora voglio puntare al titolo italiano, entro l’anno». Messi is back, l’hanno scritto i tifosi su uno striscione bianco in tribuna, l’ha scritto Luca negli occhi, ora, negli spogliatoi, una manciata di minuti dopo essere sceso dal ring.
Si è svolta venerdì pomeriggio la cerimonia del peso, preludio dell’attesissimo incontro di sabato. Protagonisti gli atleti del team D&G Italia Thunder, e quelli del team Algeria Desert Hawks che si affronteranno sabato 1 febbraio. Sul ringa anche Messi.
L’arrivo dei Dolce&Gabbana Italia Thunder, il ritorno di Luca Messi e la vetrina per i dilettanti: piatto succulento quello del 1° febbraio, presentato in Comune. Alla palestra Italcementi la boxe vivrà quello che si può già etichettare come l’evento dell’anno.
