Vaccino anti Covid per gli over 80 Numero verde attivo da sabato
Ecco il cronoprogramma di Regione Lombardia per le vaccinazioni anti Covid destinate agli anziani con più di 80 anni.
Ecco il cronoprogramma di Regione Lombardia per le vaccinazioni anti Covid destinate agli anziani con più di 80 anni.
Il virologo dell’ospedale di Pavia che ha confermato la presenza della variante inglese nei tamponi «sospetti» di Trescore Balneario. «Il vaccino neutralizza anche questa mutazione».
Il ministero della Salute ha aggiornato il Piano vaccinazione anti-Covid: ecco le sei categorie della seconda fase.
Il governatore Fontana e l’assessore al Welfare Moratti alla Fiera di Milano con i direttori generali delle Ats e delle Asst lombarde. Si mette a punto il piano vaccinazioni per la regione Lombardia.
Solai sotto la lente dei tecnici. Vergani: priorità alla salute di allievi e insegnanti. Domenica in chiesa un’assemblea pubblica. Le minoranze: l’intervento andava fatto d’estate.
Le norme anti Covid non consentiranno la benedizione di veicoli e animali. Sì invece alle Messe.
«Tavolo per le vaccinazioni di massa in Lombardia». È invece di 972.099 il totale delle vaccinazioni anti-Covid somministrate finora in Italia, pari al 69% delle dosi distribuite.
Se sia un piccolo rimbalzo momentaneo o invece l’inizio di una nuova mareggiata, lo diranno le prossime settimane. Anche la curva dei ricoveri ha comunque ripreso quota, pur con ordini di grandezza differenti tra Bergamo e la Lombardia nel complesso.
Alessandro Fiocchi, responsabile dell’Allergologia del «Bambino Gesù»: «Ecco le tre circostanze che sconsigliano l’accesso al vaccino. Reazioni allergiche? Si stima un episodio su centomila: numeri trascurabili»
La Flow-Meter in prima linea per le forniture agli ospedali di tutto il Paese. Il titolare: «Produzione decuplicata: grandi difficoltà, ma non ci tiriamo indietro».
I numeri sulle somministrazioni in Italia e in Regione Lombardia giovedì 7 gennaio. Arcuri, in arrivo anche il vaccino Moderna.
«Mai smesso di lottare: nella seconda ondata aiutati altri ospedali e risposto a diversi bisogni di salute». L’intervista a Fabio Pezzoli, direttore sanitario dell’Asst Papa Giovanni XXIII, in prima linea contro il Covid dai primi giorni della pandemia.
Da giovedì 7 gennaio, parte, con qual che giorno di anticipo rispetto alle iniziali previsioni, la campagna di vaccinazione anti Covid 19 degli Istituti Ospedalieri Bergamaschi: il Policlinico San Pietro, il Policlinico San Marco, la Smart Clinic Le Due Torri e Oriocenter e il Centro Diagnostico di Treviglio.
Distribuiti nella giornata del 6 gennaio i vaccini anti Covid per la Rsa Fondazione Sant’Andrea di Clusone. Al via anche a Sarnico e per le «croci» ad Alzano.
L’epidemiologo di Ats a Bergamo Tv: «Curva stabile anche col Natale. Rapporto positivi/tamponi al 6%, nettamente più basso di quello lombardo»
Nelle ultime due settimane, i numeri delle chiamate al 112 per eventi respiratori e infettivi hanno fatto segnare un nuovo aumento in tutta la Lombardia.
Treviglio ha già iniziato, lunedì parte Seriate e martedì il Papa Giovanni di Bergamo.
È arrivato in Italia il vaccino anti Covid: nel giorno di Natale e con il paese in lockdown, con le strade deserte e ancora 19mila casi e 460 morti in 24 ore.
Il direttore dell’Area critica dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo: «Se vogliamo bene ai nostri anziani, durante le feste dobbiamo tutelarli». E aggiunge un appello a tutti i bergamaschi: «Serve un ultimo sforzo per arrivare alla primavera e ai vaccini. Sulla riapertura delle scuole si decida a gennaio».
Marco Rizzi, Asst Papa Giovanni XXIII: il virus colpisce anche qui, nella seconda ondata la metà dei ricoverati è bergamasca.