«La notte del Classico», al Sarpi e al Sant’Alessandro gli studenti in cattedra
VENERDÌ 5 MAGGIO . Dibattiti, letture, rappresentazioni teatrali per l’iniziativa con cui i due istituti cittadini apriranno le porte a partire dalle 18 e fino alle 24.
VENERDÌ 5 MAGGIO . Dibattiti, letture, rappresentazioni teatrali per l’iniziativa con cui i due istituti cittadini apriranno le porte a partire dalle 18 e fino alle 24.
Scuole superiori. Marcato aumento soprattutto per lo scientifico Lussana. Al Sant’Alessandro numeri triplicati in cinque anni. Sarpi, calo del 20%.
L’emergenza.Le segnalazioni di gelo e malfunzionamento sono arrivate da molti istituti di città e provincia. Il consigliere delegato Valois: «I nostri tecnici intervenuti prontamente. Ma servono risorse per i lavori».
Primo giorno al liceo Classico di Bergamo. Ormai è una tradizione quella che il preside Antonio Signori ha introdotto al liceo per i ragazzi di prima: un portafortuna che accompagni gli studenti durante il percorso di studi, e non solo. Su L’Eco di Bergamo del 13 settembre approfondimenti e aggiornamenti dal mondo della scuola bergamasca.
Scuola. Prove per 7mila ragazzi. Il preside del Sarpi: «Potrebbe esserci il problema degli studenti in quarantena». Farisè: si valuterà una soluzione.
Le reazioni Protezioni solo per i fragili. Maestrini (Lussana): teniamo conto dei distanziamenti. Signori (Sarpi): investire nella pulizia dell’aria.
I primi dati Circa l’80% dei liceali ha superato l’anno. Le bocciature hanno ripreso a crescere negli Itis e Isis. I presidi: pandemia e quarantene hanno lasciato il segno. Partecipa al contest social de «L’Eco di Bergamo» sulla maturità.
Scuola Obbligo confermato dalle disposizioni per la scuola indicate nel Decreto Riaperture. Dal 1°maggio non sarà un liberi tutti per studenti e docenti, nessun cambio di programma sull’uso delle mascherine chirurgiche.
Il caso I magazzini sono pieni di dispositivi di protezione inutilizzati perché troppo scomodi da indossare. I presidi: non sappiamo come smaltire le scorte accumulate. Cercansi suggerimenti per un riutilizzo «smart».
Le visite d’istruzione I presidi: per il momento niente mete straniere e itinerari, se possibile, soprattutto in Lombardia.
Per l’Anp in Lombardia da 1 a 3 dipendenti per scuola già assenti Cubelli: «Regole rispondono alla necessità. Serve la collaborazione di tutti».
Da mercoledì 15 dicembre scatta la nuova norma per circa 20 mila dipendenti bergamaschi. Coinvolti anche 2 mila lavoratori delle forze dell’ordine.
Sistema operativo dopo il 10 settembre. I presidi: «Per ora faremo le verifiche con l’app».
Sulle certificazioni dei dipendenti i dirigenti lanciano l’allarme: «L’app fornita non dà la scadenza. Così dovremmo verificare ogni giorno».
In numero superiore al passato anche le lodi. Pesa la nuova modalità d’esame: niente scritti e una sola prova orale incentrata sull’elaborato fatto a casa.
È questa la percentuale che emerge dall’analisi dei primi tabelloni negli istituti superiori cittadini. Si va dal 3% del Sarpi al 12,20% del Mamoli. La percentuale dei ragazzi rimandati si attesta invece al 23%.
Dovevano arrivare il 9 settembre i nuovi banchi ma ancora non si vedono, quelli vecchi però sono ammassati in palestra, si parte scaglionati. Al liceo classico Sarpi bollini gialli per la tracciatura dei posti a sedere.
In ogni istituto una stanza dove, alle prime avvisaglie, isolare i casi positivi. Trasporti, mascherine e ingressi restano le principali incognite da chiarire.