«Orango», Calderoli in tribunale Udienza rinviata al 26 giugno
Udienza rinviata al 26 giugno prossimo quella che vede il leghista Roberto Calderoli sul banco degli imputati con l’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex ministro Cécile Kyenge.
Udienza rinviata al 26 giugno prossimo quella che vede il leghista Roberto Calderoli sul banco degli imputati con l’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex ministro Cécile Kyenge.
Reato archiviato per i 41 militanti di Forza Nuova, protagonisti della marcia d’inaugurazione della sede di via Bonomelli nel febbraio 2009. Sono difatti passati 5 anni. Resta in piedi per 3 militanti l’apologia di fascismo. Tra questi «padre» Tam.
Avrebbe sottratto dai conti correnti di una serie di condomini che lui stesso amministrava cifre di tutto rispetto, invece di utilizzarle per i pagamenti di bollette e forniture: per questo motivo è stato condannato un amministratore di condomini, 63 anni di Morengo.
In carcere usava un telefonino col quale chiamare la fidanzata e altri indagati. La sua sfortuna è che gliel’hanno scoperto il giorno prima del processo. E l’episodio, che di per sé sarebbe configurato come illecito amministrativo, è andato a influire sulla quantificazione della pena.
È una battaglia in punta di diritto quella che si sta disputando in Tribunale sul provvedimento di sequestro avvenuto sui conti correnti di Marcello Moro, l’ex assessore comunale del Pdl ed ex presidente del Consorzio di Bonifica.