Le europee, referendum su Meloni e gli altri
ITALIA. La campagna italiana per le elezioni europee schiererà in gara tutti o quasi i leader di partito. Nessuno dei quali prenderà posto nell’emiciclo del Parlamento europeo.
ITALIA. La campagna italiana per le elezioni europee schiererà in gara tutti o quasi i leader di partito. Nessuno dei quali prenderà posto nell’emiciclo del Parlamento europeo.
ITALIA. Pensandoci bene, alla fine la cosa più corretta sulle tensioni in casa Lega, conseguenza della candidatura di Roberto Vannacci alle Europee, l’ha detta il generale medesimo: «Problemi loro».
La storia di Dino Nikpalj
ITALIA. La Tv ha registrato un avvenimento storico: il sorpasso negli ascolti di Mediaset sulla Rai, di un polo privato su quello pubblico.
ITALIA. La Lega di lotta e di governo, il partito più longevo che ha attraversato in modo rumoroso Prima e Seconda Repubblica, ha festeggiato i suoi primi 40 anni in una condizione di stallo febbrile.
ITALIA. È una di quelle polemiche che più appassionano i politici: la lite sull’informazione televisiva in campagna elettorale, quella disciplinata dalla normativa sulla cosiddetta «par condicio» (vuol dire pari diritto di ogni forza politica ad accedere ai mezzi di informazione soprattutto in periodo di elezioni).
ITALIA. Fanno il condono e la chiamano «pace edilizia». Oppure, meglio, «sanatoria», termine gentile che allude a una malattia finalmente curata dal medico dello Stato, anche se la malattia, nella fattispecie, è una violazione della legge.
ITALIA. Fateci caso: più si avvicinano le elezioni europee di giugno – quelle che tutti considerano determinanti sia per il governo che le opposizioni, sia per la destra che per la sinistra – più si scalda l’aria della campagna elettorale e della raccolta voti, più si maneggia il vecchio motto mors tua vita mea, più tornano a gonfiarsi le polemiche sulla giustizia e, insieme, scoppiano casi giu…