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Un’iniziativa del ministero dell’Interno, rilanciata nel corso di un vertice in Prefettura in vista del via del nuovo anno scolastico.
Un’iniziativa del ministero dell’Interno, rilanciata nel corso di un vertice in Prefettura in vista del via del nuovo anno scolastico.
Sulla maxi rissa scoppiata mercoledì sera in piazzale Alpini ci sono ancora molti punti oscuri. In compenso pugni, calci e bottigliate hanno riacceso la polemica sulla sicurezza in città, scatenando le reazioni agguerrite delle minoranze e la risposta stizzita del vicesindaco Sergio Gandi. Ora è arrivata la controreplica, con richiesta di scuse.
Gregorio Fontana, parlamentare di Forza Italia, replica a Palafrizzoni sulla questione sicurezza.
Nuova puntata, l’ennesima, della querelle (o corrispondenza di amministrativi sensi, fate voi...) tra il capogruppo leghista Alberto Ribolla e l’assessore alla Sicurezza – e vicesindaco – Sergio Gandi.
Un post folgorante sulla pagina Facebook di un avvocato bergamasco dopo il via libera di Palafrizzoni
Il vicesindaco replica al leghista che aveva chiesto controlli in via Cenisio: La multa se sei italiano no, se sei straniero sì? Se sei di fede cristiana no, se sei di fede islamica sì?».
Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Sergio Gandi, sul degrado di piazza Matteotti: il monitoraggio della polizia locale è costante, renderemo più efficiente l’illuminazione e l’obiettivo è il definitivo allontanamento dei soggetti molesti.
C’è sempre un capro espiatorio per dire che così l’accoglienza dei migranti non va. Tra (e nei) partiti, consapevoli che il binomio immigrazione-sicurezza è un trita-consensi, si è scatenato il tutti contro tutti, in una manifesta debolezza a gestire un problema reale complesso. Che tocca sensibilità e territori diversi, che va spiegato, va, appunto, governato.
Bergamo. «Alle 12,30 di oggi - 9 giugno - il grande flusso di contribuenti accorsi agli sportelli nella mattinata era stato completamente smaltito»: il vicesindaco Sergio Gandi spiega l’impegno del Comune per far fronte all’imminente scadenza di Tasi e Imu, scadenza che ha visto confluire centinaia di cittadini in questi giorni nelle stanze di Palazzo Uffici.
Botta e risposta tra maggioranza e opposizione del Comune di Bergamo in relazione al rendiconto della gestione finanziaria 2014. Per l’opposizione la giunta Gori è in grave ritardo e si rifà a una comunicazione del ministero dell’Interno, il vicesindaco replica parlando di catastrofismo della destra.
Ancora un no. La riorganizzazione del servizio dei vigili - in vigore dal 1° maggio - incassa un’altra bocciatura da parte dei diretti interessati.
Ai primi di giugno arriveranno a casa i bollettini della Tasi, l’imposta sull’abitazione principale. Non li riceveranno tutti i 44 mila contribuenti della città, ma solo il 60 per cento, circa 26 mila. Quest’anno non sarà possibile fare diversamente.
Umberto Dolci di Federconsumatori scrive all’assessore al Bilancio Sergio Gandi: «Spreco di risorse l’uso di questo edificio per svolgere funzioni che possono efficacemente essere erogate all’adiacente Palazzo Uffici in piazza Matteotti».
La classifica dei redditi del Consiglio comunale. In vetta Franco Tentorio, ex sindaco oggi consigliere, con 568 mila euro dichiarati nel 2013.
Cento giorni per arrivare a un regolamento comunale che disciplini la movida in Borgo Santa Caterina, aveva sentenziato il Tar di Brescia il 12 gennaio scorso dopo aver bocciato l’ordinanza del sindaco, considerato strumento non idoneo per spegnere l’incendio che ormai da qualche anno infiamma il Borgo d’oro.
«Il problema della criminalità è serio, come dimostra anche questo episodio, ma proprio perché serio non può essere affrontato con superficialità».
Bergamo, dopo i controlli e le chiusure dei bar torna l’attenzione sulla sicurezza di via Moroni e delle strade vicine. Interrogazione di Andrea Tremaglia al Comune: «Spieghino se le telecamere che sorvegliano la zona sono attive». Replica immediata da Palafrizzoni: tutte attive e ogni mattina viene controllato il loro funzionamento.
Il 2014, per la polizia locale, si contraddistinguerà per il lavoro record nonostante i numeri del corpo siano ai minimi storici: «Sono operativi in 150, solo negli anni ’80 c’era un numero così basso».
Da Roma è arrivato il via libera ufficiale all’ampliamento per il Tribunale. Ora le spese per la giustizia sono all’esame del Comune con l’assessore al Bilancio Gandi che commenta: «Non possono essere solo i cittadini di Bergamo a sostenere le spese della giustizia che riguardano tutta la provincia».
«La sostanza della nuova Tasi, l’imposta che i cittadini si preparano a pagare entro il 16 ottobre, può essere così definita: si cambia nome, si cambiano le regole, ma non cambiano gli effetti. La Tasi è la sosia della vecchia Imu». Lo afferma il segretario generale della Uil di Bergamo, Marco Cicerone.