Scuole lombarde, dal Pnrr investimenti per oltre 547 milioni di euro
Il ministro Bianchi firma la ripartizione dei fondi alle Regioni. Carnevali e Misiani: «Investiamo su giovani e futuro, occasione storica».
Il ministro Bianchi firma la ripartizione dei fondi alle Regioni. Carnevali e Misiani: «Investiamo su giovani e futuro, occasione storica».
Domanda e offerta di lavoro non si incontrano, ripensare i percorsi formativi può essere un nuovo punto di partenza per colmare questo gap e il ritardo dei nostri giovani nell’affrontare il mercato del lavoro o velocizzare il percorso universitario. Ecco il dibattito e la riforma che sta arrivando.
Dopo gli 80enni e i più fragili, siano gli insegnanti ad avere la priorità assoluta per la terza dose: la richiesta arriva dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, intervenuto alla inaugurazione dell’anno scolastico nel Castello Svevo di Trani. E subito accoglie il plauso dei dirigenti scolastici e delle maggiori sigle sindacali.
Il ministero dell’Istruzione è già al lavoro sull’esame di maturità. Patrizio Bianchi promuove quello dello scorso anno: «Abbiamo fatto esami di Stato in presenza, scelto una via di cui do un giudizio positivo», ha detto rispondendo alle domande dei liceali bolognesi.
Il ministro dell’Istruzione riferisce alla Camera e in Senato le novità per l’avvio dell’anno scolastico. Piattaforma per il controllo del Green pass: il 92% degli insegnanti è vaccinato.
Conferenza stampa del premier Mario Draghi da Palazzo Chigi, giovedì 2 settembre: «La campagna procede spedita, per fine settembre immunizzato l’80% degli italiani. L’adesione massiccia dei giovani e la copertura estesa a livello nazionale ci permette di affrontare con più serenità l’apertura delle scuole». L’orientamento del governo «è di estendere la validità del Green pass».
Il regolare avvio dell’anno scolastico deve fare conti con tre nodi da sciogliere: vaccinazioni, Green pass e piano trasporti. Tre «tornanti» da affrontare in una sorta di corsa contro il tempo per scongiurare la dad e garantire la presenza in classe degli alunni.
Al termine di un confronto fiume le organizzazioni sindacali hanno trovato l’intesa con i tecnici del ministero dell’Istruzione in particolare sulle misure per evitare classi pollaio. Il nodo Green pass sarà contenuto in una nota specifica che l’amministrazione invierà alle istituzioni scolastiche nel prossimi giorni.
Giovedì 5 agosto il Consiglio dei ministri ha varato il decreto. Tutto il personale della scuola e dell’università dovrà avere il pass. Non sarà obbligatorio per bus e metropolitane del trasporto pubblico locale e per i treni regionali, ma solo sui mezzi a lunga percorrenza dal 1° settembre. I clienti degli alberghi che vogliono accedere ai ristoranti e ai bar al chiuso nelle strutture non dovran…
Il Governo punta ad un ritorno a scuola a settembre in presenza e il ministro dell’Istruzione Bianchi si dice ottimista: «Vedo che noi tutti stiamo lavorando moltissimo». L’incontro con i presidi: nelle loro richieste green pass non solo a prof e personale, ma anche a studenti che possono farlo.
«G20 Youth Summit» in città fino a venerdì 23 luglio, prima volta in Italia. «Felici di essere qui, sia un nuovo inizio dopo il dolore». Mercoledì e giovedì i lavori, poi comunicato ai leader mondiali.
Il 91% degli istituti ha aderito al Piano ministeriale. Previste aperture anche ad agosto. Coinvolti Comuni e parrocchie.
Il ministro in visita a due istituti di Bergamo, il Natta e il Paleocapa, del Piano Estate. Ecco le foto della visita.
Il quadro del sistema scolastico italiano tratteggiato martedì mattina dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi davanti alle Commissioni congiunte di Camera e Senato non stupisce più di tanto. Resta tuttavia lo sconforto per un Paese come l’Italia che, nel 2021, non riesce ancora a dare uguali opportunità formative ai nostri ragazzi. Disuguaglianze, dispersione, povertà educativa segnano in …
Rafforzamento di quanto è stato appreso in questo anno scolastico in giugno, recupero della socialità in luglio e agosto, accoglienza e avvio delle lezioni a settembre: è pronto il Piano per l’estate, dai 3 ai 18 anni, da 510 milioni di euro messo a punto dal ministero dell’Istruzione.
«Scuole e attività all’aperto sono le priorità - inizia così la conferenza stampa del premier Draghi -. Il Governo si è preso un rischio ragionato che deve tradursi in una opportunità straordinaria per l’economia e la nostra vita sociale». Al centro scuole superiori in presenza al 100% in zona gialla e arancione, parallelamente alla riapertura di altre attività nel Paese.
Pronte le ordinanze del Ministero. Come lo scorso anno nessuno scritto per i ragazzi delle superiori ma la prova si orienterà su un elaborato che tenga conto delle specificità dei vari indirizzi.
È l’ipotesi per le Elementari. Sembra invece escluso l’allungamento del calendario per Medie e Superiori.
Niente prove scritte ma solo l’orale: il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi conferma le indiscrezioni sulla maturità circolate da giorni.
L’emergenza Covid «ha evidenziato tutta una serie di problemi che nella scuola italiana c’erano già da anni».