Università, primo voto infruttuoso Morzenti stravince ma non basta
Il prorettore non ha superato per meno di 8 voti il quorum richiesto nelle prime due votazioni. Staccatissimi Riva e la Molinelli.
Il prorettore non ha superato per meno di 8 voti il quorum richiesto nelle prime due votazioni. Staccatissimi Riva e la Molinelli.
Primo confronto pubblico tra gli aspiranti successori di Stefano Paleari alla carica di rettore dell’Università di Bergamo
Sul palco Maccarini, Molinelli, Morzenti Pellegrini e Riva. Prima votazione il 9 settembre.
Cresce l’interesse per la nostra Università e aumentano gli iscritti. Il balzo in avanti è consistente: il 16 settembre scorso all’Università di Bergamo gli immatricolati erano il 26% in più rispetto alla stessa data di un anno fa, il che significa 4.840 iscritti al primo anno di studi.
Un boom di iscrizioni, un risultato storico, un nuovo record per l’Università degli Studi di Bergamo. Le procedure di pre-immatricolazione nell’ateneo bergamasco si sono concluse a mezzanotte, ma già a partire dal primo pomeriggio di ieri al Dipartimento di Ingegneria si registrava un record di iscrizioni.
Si chiama «M’oro» ed è frutto dell’inventiva di 11 pasticceri. Presentato nello Spazio Viterbi della Provincia di Bergamo, al goloso incontro sono intervenuti l’assessore provinciale con delega all’Expo, Silvia Lanzani, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianni Fava.
L’ente Fiera Promoberg in collaborazione con YouTrade, la rivista Condominio sostenibile e certificato, lanciano Condominio Expo, il primo salone nazionale dedicato in modo esclusivo a oltre 1 milione di condomini e ai loro amministratori.
Alberto Castoldi e Antonio Zanni assolti perché «il fatto non costituisce reato», mentre a favore di Francesco Catalfamo, Paolo Riva e Carlo Paolo Beltrami è intervenuta l’estinzione del reato. Non c’è stata nessuna sorpresa nel processo sull’abuso edilizio al Collegio Baroni.
L’abuso edilizio al Collegio Baroni è estinto, perché Comune di Bergamo e Sovrintendenza ai Beni architettonici hanno emesso il decreto di sanatoria. E, dunque, si profila l’archiviazione del reato per tre dei cinque indagati.